Sono stati Fabrizio Ghera e Andrea De Priamo, rispettivamente capogruppo in Regione Lazio e in Consiglio comunale , a denunciare l’affissione su una delle vetrate del museo Macro di un’immagine raffigurante Gesù Cristo in preda a un’erezione davanti a un bimbo inginocchiato.
Nel luglio 2017, manifesti identici erano già apparsi nella capitale; l’atto vandalico si era manifestato con l’affissione su alcune pensiline dell’autobus.
“Stamane abbiamo notato quell’immagine volgare. È inaccettabile che roba del genere venga esposta al pubblico. Questa vergogna – concludono i due esponenti di Fratelli d’Italia – deve sparire subito e i responsabili siano sanzionati” .
La società che gestisce il polo museale, l’ Azienda Speciale Palaexpo, ha provveduto alla rimozione del manifesto, dichiarandosi all’oscuro di quanto accaduto.