Caso Sacchi, condanna di 4 anni col rito abbreviato per Princi

Giovanni Princi era l’amico del giovane Luca Sacchi, ucciso all’Appio durante la compravendita di circa 15 chili di hashish, di cui proprio Princi è stato regista e mediatore.

Il caso dell’omicidio nella notte tra il 23 e il 24 ottobre scorso in cui il personal trainer ha perso la vita con un colpo di pistola alla testa, prosegue con la condanna di Princi con rito abbreviato a 4 anni per droga.
L’accusa chiedeva una condanna a sei anni e quattro mesi e una multa di 30mila euro: Princi quella sera, secondo gli inquirenti, aveva organizzato l’acquisto di 15 chili di marijuana al prezzo di 70 mila euro da Valerio Del Grosso e Paolo Pirino, i due che sono sotto processo in corte d’assise per l’omicidio di Sacchi insieme a Anastasiya Kylemnyk, fidanzata della vittima, che indossa la doppia veste di parte lesa perchè aggredita, e imputata per violazione della legge sugli stupefacenti.  

Alfonso Sacchi, il papà di Luca ha commentato:
“Francamente mi aspettavo qualcosa di più. Mio figlio non ci sta più. Vediamo che succede domani” ha continuato, riferendosi all’udienza in corte d’assise.

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