Ancora tre giorni di tempo per partecipare all’avviso pubblico volto a selezionare micro, piccole e medie imprese che abbiano interesse a lavorare sul territorio romano.
La Casa delle Tecnologie Emergenti prosegue così il percorso di “trasferimento tecnologico” avviato con il bando per start-up dedicato all’accelerazione, promuovendo la città come “smart city” grazie all’impiego di nuove tecnologie e delle reti 5G.
Una sfida aperta tra realtà imprenditoriali che vorranno valorizzare tecnologie e soluzioni innovative per servizi a turisti e cittadini, contribuendo allo sviluppo di una città intelligente e sostenibile nella gestione della mobilità urbana. Intelligenza artificiale, blockchain, Internet of things, cloud, gestione dati e reti 5G potranno essere utilizzati per diverse finalità: nuovi modelli di fruizione del patrimonio artistico e culturale, soluzioni e servizi che favoriscano lo sviluppo economico e consentano di potenziare le infrastrutture presenti sul territorio, nuovi modelli di mobilità o soluzioni di pagamento digitale. Spazio anche a progetti volti a utilizzare i dati per la gestione del traffico e l’ottimizzazione delle flotte, o a nuovi servizi di smart charge e vehicle to grid.
“In un momento difficile per le PMI italiane alle prese con rincari, difficoltà di reperimento delle materie prime, inflazione e tassi di interesse, la trasformazione digitale è un passo ineludibile, che può supportarle dal basso nel rinnovamento dei processi interni verso l’innovazione e il cambiamento”, commenta l’assessora Monica Lucarelli (Politiche della Sicurezza, Attività Produttive e Pari Opportunità). “Con il prezioso contributo dei partner del progetto CTE accompagneremo le imprese nel percorso di trasferimento tecnologico, lavorando per continuare a essere protagonisti dell’imprenditoria di domani”.
Una commissione valuterà le soluzioni progettuali più innovative, scegliendo fino a sei imprese che saranno ammesse al programma di trasferimento tecnologico. Questo durerà al massimo quattro mesi, avendo la possibilità di trasformare i risultati della ricerca delle università partner della CTE in soluzioni innovative utili. Ciò potrà contribuire a innescare il progresso dell’ecosistema dell’innovazione a Roma.
Le PMI selezionate avranno infatti accesso gratuito agli spazi di co-working della CTE presso la stazione Tiburtina e a servizi qualificati operati dai partner progettuali. I vincitori avranno diritto a un contributo a titolo di rimborso spese per l’acquisizione di servizi esterni, realizzati nell’ambito del progetto di innovazione.
Le domande di partecipazione all’avviso pubblico potranno essere presentate online, su piattaforma dedicata di Roma Capitale, fino alle ore 23.59 del 7 dicembre 2022.
Qui bando e informazioni.
Roma Capitale