Due impianti andati fuori uso e la città si è trovata sommersa dai rifiuti; la Capitale vede davanti a se altre due settimane prima che la situazione torni alla normalità.
Nella giornata di ieri, con lo sblocco di 2 strutture dopo un vertice ieri al Ministero della Transizione ecologica, è stata trovata finalmente una soluzione per l’emergenza rifiuti.
Lo sblocco riguarda il Tmb di Viterbo e di discarica sempre nella Tuscia, che accoglierà gli scarti della Capitale fino al 30 giugno, insieme a Civitavecchia. Ma gli effetti non saranno immediati.
Ama spiega che per recuperare gli arretrati serviranno altri 15 giorni.
“Se non ci sono ulteriori brutte sorprese, da lunedì in minimo 10 giorni, massimo 15, si torna alla normalità”, dice Stefano Zaghis, l’amministratore unico.