Nella bozza italiana del Recovery Fund la Capitale della sindaca Virginia Raggi sembrerebbe non comparire. La sindaca fa arrivare la sua voce a palazzo Chigi.
Il governo non abusi della pazienza dei romani; è un progetto importante per la Capitale.
Servono subito i poteri speciali.
Roma e i suoi cittadini meritano di essere presi sul serio. Vorrei ricordare a tutti che i romani sono stati esemplari nel rispetto delle regole per il Covid e che ora è arrivato il momento di dare risposte concrete alle persone.”
Continua la Raggi: “Una semplificazione delle norme è quello che chiediamo da anni. Sfruttiamolo per rilanciare l’economia del Paese e della città. Si deve riconoscere a Roma il ruolo di Capitale e di guida dell’Italia. Se cresce Roma, cresce il Paese.
In questo momento di grave crisi economica e sociale bisogna puntare su tre priorità: dare un lavoro a chi purtroppo l’ha perso e non ha prospettive per il futuro, investendo soprattutto sul turismo e sul commercio che sono uno degli assi principali di Roma”.
Conclude infine:
“Vogliamo dotare la città di nuove infrastrutture come tram, metropolitane e sistemi tecnologici di ultima generazione. Dobbiamo far girare l’economia.
È una battaglia che non ha colore politico, va fatta nell’interesse della città”.