Roberto Gualtieri sostiene che non ci saranno collaborazioni con il M5S; il deputato del Pd e candidato alle primarie per il centrosinistra pensa di schierarsi con Calenda, ma ribadisce con forza le porte chiuse verso i grillini.
“Io parlo con tutti gli avversari: Calenda ha deciso di presentarsi come avversario e ci dialogherò in questo senso. Lui ha fatto una scelta precisa quindi dialogherò anche con i suoi elettori per chiedere i loro voti per il ballottaggio” ha spiegato.
“Intanto c’è un grande esercizio di critica delle primarie da parte di tutti i partiti che non le fanno e non si pongono il problema di chiedere ai cittadini di scegliere il candidato sindaco. È chiaro che dopo l’esperienza del Covid, in cui non si è più usciti, non si poteva immaginare di avere risultati di altre epoche”, prosegue Gualtieri riferendosi alle primarie a Torino. “Noi siamo fiduciosi faremo meglio e avremo un ottimo risultato di partecipazione e saremo stati l’unica coalizione che avrà coinvolto decine e migliaia di cittadini fin dall’inizio”.