Mussolini e Fratelli d’Italia: una decisione improvvisa e inaspettata, che sorprende gli elettori. Lo scenario cambia radicalmente
Una scelta a sorpresa: una decisione inaspettata che stupisce l’elettorato di centrodestra e Fratelli d’Italia. Il partito del Premier Giorgia Meloni, uscito trionfatore dalle ultime elezioni politiche, si trova di fronte ad una decisione che in pochi avevano messo in preventivo. E che sta già facendo discutere.
Fratelli d’Italia registra un addio inaspettato. Una decisione frutto di una diversa veduta su temi delicati e al centro di dibattiti interni alla maggioranza: Ius Scholae, famiglie e diritti. A lasciare il partito è infatti la candidata più votata nella capitale alle ultime elezioni. Dal cognome ingombrante, ma sempre in prima linea.
Rachele Mussolini lascia Fratelli d’Italia: la scelta è ufficiale ed è stata confermata dalla diretta interessata: Mussolini resta nel centrodestra, ma passa a Forza Italia, convinta dalle idee più moderate ed aperte di Antonio Tajani. “Ci sarà un mio ingresso a brevissimo in Forza Italia. Sono tutti informati. Ringrazio Fratelli d’Italia per aver creduto in me e avermi sostenuta per due candidature, l’affetto e la stima rimangono ma per me è tempo di voltare pagina e approdare in un Partito che sento più vicino alla mia sensibilità moderata e centrista”, ha detto Rachele Mussolini, dopo l’annuncio dell’addio a FdI
Questa mattina con un messaggio al gruppo di FdI in Campidoglio Rachele Mussolini ha salutato i suoi colleghi, ufficializzando il suo addio al partito di Giorgia Meloni. Il primo ingresso in Campidoglio è datato 2016, quando venne eletta nella lista civica di Giorgia Meloni. In quella tornata fu eletta sindaca di Roma Virginia Raggi. Nelle amministrative del 2021 (che portarono Gualtieri im Campidoglio) fu la candidata a raccogliere il numero più alto di preferenze: 6552. “Non c’entra il mio nome, sono stata premiata per l’impegno”, dichiarò.
Ai suoi colleghi di partito ha confermato che la scelta è frutto della sua “diversa idea di famiglia, più progressista”. Molti intravedono questa decisione come il primo di una serie di passaggi verso il centro, nel gruppo di Antonio Tajani. Soprattutto in questa fase, con un confronto serrato nella maggioranza di governo, su diritti così dibattuti come lo ius scholae.
Rachele Mussolini passa quindi a Forza Italia, lo stesso partito della sorellastra Alessandra. In Campidoglio si stanno effettuando gli ultimi adeguamenti per formare il gruppo consiliare: nella lista Fi-Udc fu eletto solo Marco Di Stefano, ma con l’adesione del consigliere a Noi Moderati, il gruppo è diventato Fi-Nm. Pertanto, si sta esaminando il regolamento per consentire a Rachele Mussolini di occupare un seggio nell’Aula Giulio Cesare sotto il simbolo di Forza Italia.
Paolo Trancassini, responsabile di Fratelli d’Italia in Campidoglio, commenta così l’addio di Rachele Mussolini al partito: “La conosco, è un’ottima persona. Ha fatto un buon lavoro con noi. Ha lasciato il partito, avrà avuto le sue ragioni. Siamo sicuramente sorpresi, ma le auguriamo un buon lavoro“.