L’arresto è scattato all’alba di questa mattina ad Artena, a sud est di Roma; disposti gli arresti domiciliari per il sindaco Felicetto Angelini, l’assessore ai lavori pubblici, l’allora responsabile dell’Ufficio Tecnico ed infine anche per il presidente di una cooperativa urbanistica a cui lo stesso Comune aveva affidato l’istruttoria dei condoni edilizi comunali.
Disposta anche la sospensione temporanea dagli uffici pubblici per la segretaria comunale, il vice comandante della Polizia Locale e la responsabile dell’ufficio personale dello stesso Comune.
A quanto pare sarebbe emersa dalle indagini una condotta non conforme alla legge, con le accuse di concussione, tentata concussione, falsità ideologica, turbata libertà del procedimento di scelta del contraente e plurimi abusi d’ufficio.