Vendere l’auto o la moto online richiede massima attenzione poiché ci sono tantissime truffe che si stanno diffondendo a macchia d’olio.
Escamotage molto semplici che però hanno trascinato nella trappola moltissime persone, dando seguito ad una vera e propria rete di malintenzionati.
La truffa non sembra tale ed è questo il maggiore problema, le persone infatti non si rendono conto di quello che è accaduto fino a quando ormai è troppo tardi e il denaro è perso.
Truffa per l’auto o la moto in vendita: a cosa fare attenzione
Tutto inizia con un contatto che sembra perfettamente reale, quindi si mette un annuncio su internet, in vari siti web specializzati o meno con un numero di telefono o la mail. Segue il contatto di una persona che sembra distinta e anche molto interessata.
Quindi il venditore si affida a quelle che sono le sue richieste. Questo personaggio può necessitare di informazioni maggiori sul mezzo, indicazioni e tuttò ciò che riguarda la vettura. Fa domande che sembrano lecite e sembra anche vivamente interessato al prodotto. Quindi la persona dall’altra parte non si pone il problema, non crede che ci sia qualcosa di strano, perché non avrebbe senso.
Si arriva al momento in cui, per chiudere l’affare, l’utente chiede al venditore di effettuare il controllo finale su uno di quei siti a pagamento che consentono di avere informazioni reali sullo stato assicurativo, eventuali fermi amministrativi o altre informazioni che possono dare lo spessore di quello che c’è realmente dietro l’auto.
Il venditore pensa sia giusto procedere anche perché spesso oggi questa condizione diventa imprescindibile quando si compra da un privato. A quel punto si genera la truffa perché i siti di questo tipo sono a pagamento, viene sottoscritto un vero e proprio abbonamento ma la persona non se ne rende conto. Dopo aver effettuato la sottoscrizione e la verifica dell’auto, colui che sembrava interessato all’acquisto sparisce nel nulla e la cosa sfuma totalmente.
Nel frattempo però il venditore ha accettato di pagare non solo per la visura una tantum ma per un vero e proprio abbonamento, cosa che noterà solo quando arriverà un messaggio con il pagamento rateale. La truffa è quindi andata a buon fine, ora il venditore oltre ad avere ancora l’auto deve capire come liberarsi da questo pagamento mensile, trovare un nuovo acquirente e soprattutto limitare il danno.
@massimiliano.dona Vuoi vendere la tua auto/moto online? Attenzione alle truffe! In pratica non appena si mette in vendita il mezzo sulle piattaforme tipo #Subito o #Autoscout si viene contattati tramite whatsapp da una persona che con un messaggio vocale si finge interessata e chiede al proprietario di fare una “visura” dello storico della propria auto/moto su un portale online al costo di 19 euro. Ma a quel punto… 😢 #consumatori #vendita #usato #online #auto #moto #truffe ♬ suono originale – massimiliano dona
Pur non essendo una cifra notevole si tratta comunque di una truffa e di una grande seccatura perché bisogna capire come disdire il tutto.