L’ex sindaca di Roma è stata incalzata dai cronisti sulla possibile partecipazione alle prossime elezioni europee: ecco la sua risposta
Virginia Raggi fa il suo ritorno sulla scena politica nazionale. O probabilmente europea. L’ex sindaca di Roma, è stata da molti indicata come possibile candidata per il Movimento 5Stelle al Parlamento Europeo. Il rifiuto a partecipare alle prossime elezioni di Giuseppe Conte è stato letto da molti come una sorta di via libera alla partecipazione della Raggi.
Attualmente, oltre al ruolo di Consigliera comunale, ha portato avanti il progetto nominato Woman in Charge: una sorta di Master per responsabilizzare sul ruolo della donna nel mondo del lavoro, della formazione e della scuola. Un tour che ha permesso di discutere su tematiche relative alla parità di genere, all’empowerment femminile e all’inclusione con l’obiettivo di creare un hub di contenuti che sappia dare voce a mondi diversi che desiderano raccontare storie di cambiamento culturale.
Questa mattina Virginia Raggi ha partecipato alla tappa capitolina, in programma presso la Sala del Tempio di Vibia Sabina e Adriano della Camera di Commercio di Roma. Incalzata dai cronisti, non ha negato la sua possibile partecipazione alle elezioni europee. “In questo momento sono concentrata su questo progetto, che occupa gran parte del mio tempo e della mia attenzione, senza dimenticare il ruolo di consigliera comunale di Roma Capitale. Preferisco al momento pensare a qualcosa di più concreto ed immediato, non a cose che accadranno tra più di un anno”.
Ma quando qualcuno le chiede se si sente di escludere la sua candidatura a priori, Virginia Raggi preferisce glissare, lasciando aperta questa possibilità. “Ripeto, stiamo parlando di qualcosa che potrebbe accadere tra più di un anno”. Meglio concentrarsi sul presente e su questo progetto. Per il futuro vedremo”. La Raggi potrebbe rientrare sulla scena politica attraverso il palcoscenico europeo. Il suo nome è stato caldeggiato a lungo all’interno del Movimento 5Stelle. Ma non è da escludere la sua partecipazione con una lista diversa. Discorsi che verranno approfonditi in futuro. Il presente la porta a concentrare tutte le sue attenzioni sul progetto Woman in Charge, che porta avanti in prima persona.
Come prima donna a salire in Campidoglio, ha ribadito l’importanza delle donne nel mondo politico e del lavoro. “Si parla spesso di parità, ma occorre trovare soluzioni concrete. L’obiettivo di questi tour è scrivere un libro bianco da presentare al governo con una serie di proposte. Serve continuare, con più rapidità a fare dei passi per arrivare ad un’effettiva parità che ad oggi ancora non c’è. Parliamo di parità ed equità salariale, congedo parentale obbligatorio per i padri della stessa durata di quelli della madre, parliamo di tante altre misure che occorrono. Ci confrontiamo per affrontare tante situazioni e trovare soluzioni”.