Una scena surreale su un convoglio Regionale, costretto a fermarsi. La ragazza aveva deciso di accendere la piastra per pettinarsi. Ma all’improvviso…
Giornata da dimenticare per la circolazione ferroviaria regionale. Trenitalia infatti comunica numerosi rallentamenti e due blocchi sulle linee dei treni: due situazioni paradossali, che hanno creato innumerevoli disagi a centinaia di pendolari, fermi alla stazione Termini in attesa di poter salire sui treni.
Il primo blocco ferroviario si è registrato su un treno ad Alta Velocità a Firenze e diretto verso Roma. “Persone non autorizzate sui binari dell’alta velocità a Firenze”, fa sapere Trenitalia, che spiega: “La circolazione è rallentata dopo l’intervento delle Forze dell’Ordine”. Alla stazione Termini i passeggeri aspettano l’arrivo del convoglio da oltre settanta minuti. Numerose le proteste sui canali social della compagnia ferroviaria.
“La circolazione permane fortemente rallentata – fa sapere Trenitalia in mattinata- , prosegue l’intervento delle Forze dell’Ordine. I treni Alta Velocità, Intercity e Regionali possono registrare un maggior tempo di percorrenza fino a 70 minuti. I treni Regionali possono subire cancellazioni o limitazioni di percorso”.
Ma la situazione più paradossale si è vissuta sul treno regionale 4125 Rock della linea FL5. All’altezza di Maccarese, il treno è stato fermato a causa di un allarme antincendio. Sul convoglio si sono vissuti attimi di panico, con i viaggiatori preoccupati per un possibile incendio (o attentato). Ma la realtà era un’altra: una ragazza aveva deciso di piastrarsi i capelli durante il viaggio ed ha attaccato la piastra ad una delle prese della corrente (generalmente utilizzate per ricaricare smartphone e tablet), provocando un corto circuito che ha portato al blocco del treno. I Vigili del Fuoco, chiamati per capire cosa fosse successo, sono prontamente arrivati, e una volta appurato cosa fosse accaduto, hanno dato il via libera per far ripartire il convoglio, in direzione della capitale.