Due uomini, che si trovavano all’interno di un negozio, sono stati aggrediti da un uomo che li ha colpiti con un machete. Uno lotta tra la vita e la morte
Scene di ordinaria follia nella serata romana. Intorno alle ore 20, in un piccolo negozio dove si vendeva il kebab, un uomo è entrato con un machete ed ha colpito violentemente due persone che si trovavano all’interno del locale. Un’aggressione brutale. Un attacco inaspettato e che ha colto tutti di sorpresa.
L’aggressione è stata realizzata nel quartiere di Torpignattara. Due persone si trovavano all’interno quando un uomo è entrato ed ha iniziato a colpirle in modo brutale. Tutto è accaduto in pochi secondi. Dopo aver colpito le due vittime, l’aggressore è tornato sui sui passi e si è dato alla fuga. E’ attualmente ricercato dagli agenti di Polizia intervenuti sul posto. I due feriti sono stati immediatamente trasportati all’Ospedale in codice rosso. Uno è in gravissime condizioni.
Le due persone colpite sono stranieri e sono stati trasportati in due nosocomi diversi della città: il primo all’Ospedale Umberto Primo, il secondo al San Giovanni. Da quanto si apprende il primo ferito non sarebbe in pericolo di vita, mentre il secondo è stato sottoposto ad un intervento chirurgico di urgenza e lotterebbe fra la vita e la morte a causa delle ferite riportate nel corso dell’aggressione. Gli inquirenti stanno ascoltando testimoni e verificando se in zona sono presenti telecamere che potrebbero avere immortalato l’autore che dopo i colpi inferti con un machete si è dato alla fuga, lasciando i due feriti a terra.
Sul caso stanno indagando gli agenti della Squadra mobile e del commissariato Prenestino. L’allarme è scattato poco prima delle 20 quando le ambulanze dell’Ares 118 sono accorse davanti all’esercizio commerciale frequentato soprattutto da stranieri che vivono nella zona: le vittime avevano ferite da taglio in varie parti del corpo. Si tratta di extracomunitari di 30 e 31 anni.
La zona torna nuovamente al centro di un grave fatto di cronaca. Il 14 marzo scorso un uomo, Luigi Finizio, 51 anni, italiano, è stato ucciso in via dei Ciceri, all’incrocio con via degli Angeli, mentre era fermo ad un benzinaio. E’ stato raggiunto da vari colpi di arma da fuoco, alcuni dei quali al torace. Gli aggressori si sono dati alla fuga. Il 25 agosto scorso un uomo aveva aggredito con il collo di una bottiglia di vetri i passanti e poi si era scagliato contro un agente delle forze dell’ordine, che aveva cercato di fermarlo, colpendolo ad un polso. A giugno un uomo di 42 anni, originario del Bangladesh, è stato aggredito all’interno del Parco Sangalli. Due giovani si sono avvicinati e dopo avergli chiesto una sigaretta, lo hanno pestato. A giugno dello scorso anno invece un altro uomo, nato in Bangladesh è stato colpito a calci e pugni e ferito con una bottiglia da due giovani di 25 e 26 anni che volvevano rapinarlo. A settembre infine, un uomo si è finto poliziotto ed ha fermato un uomo, cercando di rapinarlo.