Viaggio all’interno di due centri commerciali per capire, attraverso la voce dei commercianti, quali sono i regali che vanno a ruba negli ultimi giorni prima del Natale
La caccia al regalo dell’ultimo minuto è una sorta di tradizione per tutti gli italiani. Chi per necessità, chi per dimenticanze varie, o per lavoro, sono sono in tanti ad assiepare i Centri Commerciali in questi frenetici giorni, prima dei cenoni e dei pranzi. Ma quali sono i regali che stanno andando per la maggiore?
Per scoprirlo ci siamo avventurati in un paio di Centri Commerciali romani, cercando di capire le ultime tendenze e per farci spiegare, dai commercianti, quali siano i prodotti più in voga in quest’ultimo periodo. A giudicare dalle file che si trovano agli ingressi dei negozi, è facilmente intuibile quali siano le categorie che vanno per la maggiore in questi ultimi, frenetici giorni di shopping pre natalizio. All’ingresso di alcune gioiellerie e di fronte ai negozi di giocattoli, si è formata la ressa più grande. “Da almeno tre giorni è così – ci dice la responsabile di un negozio di giocattoli – mamme, papà, nonne, si trovano ad esaudire i desideri dei loro figli e nipoti. Alcuni arrivano con i foglietti scritti, altri preferiscono farci vedere le foto sui telefonini dei giocattoli che magari erano stati scritti nelle lettere indirizzate a Babbo Natale”. Ma quali giocattoli vanno per la maggiore? “C’è stato l’anno dei peluche, l’anno dei giochi dedicati agli eroi dei fumetti o a quelli che generalmente vengono sponsorizzati in tv. Quest’anno abbiamo avuto un boom di giochi da tavolo. Di ogni età. Senza dimenticare le macchine elettriche e le Barbie: un evergreen”.
Di fianco al negozio per giocattoli, ci troviamo di fronte ad una nuova ressa. Forse ancora più grande: si tratta di uno dei centri che si occupano di videogiochi: “Abbiamo dovuto fare usare la macchinetta che assegna i numeri, che generalmente durante l’anno è spenta”. I giochi per Playstation, X-Box e Nintendo Switch, sono tra i più richiesti. “Soprattutto quest’ultima. Anche alla luce di numerose offerte che sono state lanciate: i giochi che vendiamo di più? Sicuramente Mario Wonder, l’ultimo della saga di Supermario e due classici: Switch Sport e Just Dance”.
Il nostro percorso prosegue: le commesse di negozi per intimo ci confidano che “i completini rossi per Capodanno sono andati a ruba“, mentre troviamo una grande ressa davanti alla libreria. Le responsabili sono state costrette a creare un banco a parte, fuori dal negozio, per poter preparare i pacchetti. “Le vendite sono andate benissimo – ci confidano – e rispetto al passato devo dire che c’è stata una grande novità. Insieme ai romanzi, ai gialli e alle raccolte, questo Natale c’è stato un boom di libri di ricette. La nostra vetrina è piena dei libri scritti da chef e personaggi dello spettacolo: da Benedetta Rossi a Max Mariola, da Csaba agli ultimi vincitori di Masterchef e Bake off Italia”. Ma il libro che sta spopolando? “Probabilmente quello di Fabio Volo”.
In un secondo Centro Commerciale, ci imbattiamo in una fila infinita di fronte ad uno dei negozi più famosi di gioielleria. La coda è interminabile. “Ho preso il numeretto, ma sono già in coda da venti minuti“, ci confida un ragazzo, che poi ci rivela un segreto: “So cosa comprare. Ho le screenshot sul telefono della collana con gli charms che la mia ragazza ama“. E non si tratta di un caso isolato. “Cosa ci chiedono quando vengono qui? Il più delle volte vogliono la collana con il ciondolo della pubblicità – ci dice divertita una delle ragazze che lavorano nel negozio – ma tanti non hanno le idee chiare e dobbiamo aiutarli”. Ma vengono più maschi o femmine? “Le ragazze sono molto più organizzate: sanno perfettamente cosa e dove comprare”.
E l’abbigliamento? “Non ci lamentiamo – ci dice il responsabile di un negozio – ma come ogni anno assistiamo ad una cosa particolare. Di solito nei nostri negozi le file si creano prima: chi compra un vestito, un pantalone, o chi regala un maglione, generalmente non aspetta l’ultimo giorno. Di solito i ritardatari si affannano in altri negozi“. Tornando alle vendite, “questo è stato il primo vero Natale dove i numeri registrati sono molto simili a quelli pre pandemia. Nel 2021 e anche in parte lo scorso anno abbiamo registrato dei cali notevoli. Quest’anno posso dire che le cose sono andate decisamente meglio”. Le curiosità: “A volte molti ci scherzano, ma i calzini restano sempre molto venduti a Natale. Così come le cravatte per gli uomini e i maglioni per le donne: che quest’anno impazzano molto corti”.
Chiusura dedicata ai negozi di elettronica. “Telefonini, tablet, dispositivi per la casa come Alexa e Google home sono stati venduti con numeri ottimi – ci confida una delle responsabili del centro – ma è chiaro che il black friday e le offerte di chi vende online, non hanno favorito la solita ressa. I regali più venduti? A parte gli smartphone, devo dire che quest’anno sono andate benissimo le macchinette per il caffè a capsule. Di ogni tipo”.