Sei persone sono state arrestate dagli agenti per reati legati allo spaccio di sostanze stupefacenti
Ormai le vendite online hanno superato di gran lunga quelle al dettaglio. Attraverso canali e siti appositi, è possibile trovare in rete ogni cosa. E a prezzi super vantaggiosi: dai prodotti tecnologici ai giochi, dai vestiti ai trucchi, fino ai prodotti per la casa: ormai su internet è possibile acquistare qualsiasi prodotto. Anche i più impensabili. La Polizia Postale ha infatti scovato una vera e propria compravendita online di sostanze stupefacenti, vendute a prezzi vantaggiosi e sponsorizzati sulla rete.
Sono sei le persone rintracciate e arrestate dalla Polizia di Stato dopo l’indagine portata avanti nelle scorse settimane. I messaggi che sono stati trovati in rete erano chiari ed inequivocabili: “Spedisco anche fuori regione”, “prezzi bassi”, “forti sconti a chi compra più dosi”, questi alcuni dei messaggi che sono stati utilizzati e scovati sulla piattaforma digitale da un ragazzo di soli 18 anni, che è stato arrestato dagli investigatori della Questura di Roma. con lui sono finiti in manette altre 5 persone.
Ad intervenire per fermare il giovane, che usava diverse piattaforme di messaggistica per promuovere la sua attività illecita, sono stati gli agenti del Distretto Esposizione nel rione Testaccio. I poliziotti sono arrivati davanti alla sua abitazione dopo un azione di appostamento e di controllo, durata diversi giorni. Quando hanno fatto irruzione in casa, il ragazzo ha tentato di nascondere la droga sul balcone, ma è stato scovato. Nella sua abitazione sono stati trovato poco meno di un chilo di oppiacei ed il materiale per la pesatura della droga. Acquisite anche le conversazioni on-line dove, oltre all’offerta “fuori regione”, era presente anche un dettagliato listino prezzi.
La Procura di Roma ha ottenuto la convalida della misura pre-cautelare adottata dalla Polizia di Stato, dal Giudice per le Indagini Preliminari. Sulla stessa piattaforma sono stati trovati messaggi di altri pusher. Anche in questo caso sono scattati gli appostamenti e le manette. A finire in carcere una coppia di 21 e 23 anni, arrestati dagli agenti del Distretto Tor Carbone, che li avevano seguiti e filmati mentre spacciavano in un parco in zona Eur. La ragazza è stata fermata con alcune dosi di cocaina. La perquisizione a casa ha permesso gli agenti di sequestrare altri grammi e 3 pezzi di “fumo”. Arrestati entrambi per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, sono stati condotti dinanzi al GIP del Tribunale di Roma che ha convalidato l’operato della PG.
Sempre lo stesso Gip ha poi convalidato l’arresto di un 33enne, fermato dagli agenti del Commissariato Porta Maggiore per vendita di eroina. L’uomo, che è stato seguito e bloccato da agenti “fuori servizio”, è stato trovato con 23 dosi della stessa sostanza. A Nettuno invece, gli agenti del Commissariato di Velletri hanno fermato un uomo di 52 anni, al quale è stata sequestrata una droga sintetica (L’MDPV). Durante un controllo, l’uomo è stato trovato con diverse dosi di questa sostanza addosso. E’ stato arrestato perché gravemente indiziato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Di seguito la Procura di Velletri ha chiesto ed ottenuto dal GIP la convalida dell’arresto.
Conclusa positivamente infine anche la vicenda legata ad un uomo di 30 anni, fermato nei pressi di Ariccia dagli investigatori del Commissariato di Albano. L’uomo è stato arrestato per reati legati agli stupefacenti: la polizia lo ha bloccato all’uscita della sua abitazione, dove gli agenti sospettavano la detenzione di un forte quantitativo di droga destinata alla vendita. La perquisizione domiciliare ha permesso agli inquirenti di sequestrare oltre 50 grammi di cocaina, numerosi pezzi di oppio, un forte quantitativo di hashish e un bilancino di precisione, per la misurazione della droga. Il GIP, su richiesta della Procura, ha convalidato la misura pre-cautelare adottata dalla Polizia di Stato.