Quest’anno le scuole non chiuderanno per le vacanze di Natale: la decisione presa dal Comune di Roma.
Il Natale 2025 è già alle porte. Gli istituti scolastici, come di norma, dispongono fin dall’inizio delle lezioni del calendario scolastico comprensivo delle date riguardanti inizio e fine delle vacanze di Natale. In realtà, per il Comune di Roma qualcosa si appresta a cambiare.
La decisione è stata già presa: le scuole resteranno aperte per la fine dell’anno. Non sarà prevista chiusura per le festività. E’ già stato pubblicato l’elenco degli istituti che saranno coinvolti e vedranno bambini e ragazzi sui banchi.
Alcuni istituti di Roma hanno ottenuto dei finanziamenti per l’apertura anche nel periodo di sospensione delle lezioni. In questo momento specifico, gli alunni saranno coinvolti in attività che vogliono promuovere la comunità.
Saranno organizzate attività ricreative, laboratori, momenti di socializzazione. L’obiettivo dell’iniziativa è quello di rendere la scuola un punto di riferimento anche al di là della semplice istruzione scolastica e fuori dall’orario canonico delle lezioni.
Infatti, sarà ricreato un ambiente inclusivo dove bambini e ragazzi potranno crescere, incontrarsi ed apprendere e sviluppare nuove competenze che gli saranno utili nella crescita e nella vita. Anche attività sportive, giochi e percorsi di creatività condivisa vedranno il loro spazio all’interno del progetto.
Le famiglie avranno occasione di offrire ai propri figli un’alternativa sicura e stimolante, alleggerendosi anche della responsabilità dell’averli a casa, mentre le attività lavorative degli adulti procedono incessantemente e non sempre rendono facile la gestione dei ragazzi in vacanza.
Questo 2025 non sarà il primo anno che vedrà l’iniziativa “Scuole Aperte Natale“. Si tratta di un terzo rilancio che vuole consolidare nel tempo un percorso di trasformazione della percezione scolastica.
La scuola deve essere vissuta come il centro del villaggio, quella parte viva del territorio che resta un riferimento anche durante le feste. Queste sono state le parole dell’assessora alla Scuola, Formazione e Lavoro, Claudia Pratelli: “le attività che partiranno nelle prossime settimane offriranno spazi sicuri di gioco, creatività e relazione, in piena continuità con il percorso evolutivo. Anche questo è un tassello prezioso della nostra idea di scuola.
Luoghi aperti, accoglienti e in grado di fondare comunità, questo è lo scopo ultimo di “Scuole Aperte Natale”, progetto che vedrà i corsi dei singoli istituti finanziati per 3500 euro, per ospitare un minimo di 24 bambini ciascuno. Queste attività extracurricolari si terranno nei giorni compresi tra Natale e l’Epifania.
Gli importi saranno destinati a ben 18 strutture (una in più rispetto al 2024) distribuite nel modo più equo possibile in tutto il territorio della Capitale. I ragazzi possono pertanto partecipare anche alle attività di un istituto presso cui non sono iscritti, se facilmente raggiungibile e previa disponibilità dell’istituto. Si tratta di percorsi gratuiti per gli alunni e suddivisi per fascia d’età, dai 3 e 5 anni, dai 6 e 9 anni, dai 10 ai 13 anni.