Andrea Cecchini, portavoce di Italia Celere, il sindacato delle forze dell’ordine, in esclusiva a Roma.Cityrumors.it, parla degli scontri di ieri: “Se solo un certo tipo di politica non fomentasse…”
“Era tutto scritto! Cosa aspettarsi dai soliti idioti come sempre spalleggiati dai soliti politicanti e “vip” guerrafondai? Come sempre la parte bella siamo noi delle Forze dell’Ordine che sappiamo sin dall’inizio di scendere in campo e avere tutti contro e come sempre risolviamo tutto”. Andrea Cecchini, portavoce di Italia Celere, il principale sindacato di Polizia, commenta ai microfoni di Roma.Cityrumors.it la manifestazione di ieri, che ha visto scendere in piazza migliaia di persone nella capitale e che si è conclusa con continui attacchi alle forze dell’ordine.
Cecchini, oggi il mondo politico e della comunicazione sembra essersi scandalizzato per ciò che è successo ieri.
“Non vogliamo passare da eroi, ma voglio che passi il messaggio che a tanta e manifesta idiozia la risposta è l’equilibrio della Pubblica Sicurezza. Assurdo che un Questore che vieta una manifestazione per comprovate ragioni di sicurezza per l’ordine pubblico, ed evidentemente aveva ragione piena, debba aspettare che i violenti sfascino tutto prima di poter intervenire per non essere accusato di repressione fascista, assurdo!! Solo in Italia”.
Qual è stato il bilancio degli scontri di ieri?
“Ci sono trenta feriti tra le Forze dell’Ordine, è un dato preoccupante se pensiamo che gli stupidi che ci hanno ferito erano scesi in piazza per la Pace….nemmeno loro ci credevano e noi lo sapevamo”.
Lo sapevate, ma allo stesso tempo il caos è stato tanto…
Cosa le resta della giornata vissuta ieri nel cuore della capitale?
Spesso ha tirato in ballo anche la politica e le dichiarazioni, molte volte poco concilianti…