Dopo le ultime vicende in Israele, il Viminale allerta le prefetture di rafforzare le misure a protezione di obiettivi ebraici
Dopo gli attacchi nella mattinata da parte di Hamas a Israele, anche la questura di Roma ha rafforzato i servizi di sicurezza a tutela degli obiettivi israeliani sensibili nella Capitale.
Da questa mattina è cominciata da parte di Hamas “un‘operazione militare” contro Israele. Centinaia di miliziani dalla Striscia sono riusciti a entrare nei territori israeliani, mentre venivano lanciati dei missili contro le città in un’operazione combinata. L’esercito israeliano ha risposto con un attacco aereo su Gaza.
Da questa mattina intorno alle 6, ora italiana, il gruppo radicale palestinese Hamas ha avviato un attacco senza precedenti, ancora in corso, nel sud di Israele, lanciando migliaia di razzi, ma soprattutto attaccando via terra diverse cittadine israeliane al confine con la Striscia di Gaza. Per estensione e violenza è l’attacco più grave subito da Israele da decenni a questa parte. Da parte sua Israele ha immediatamente risposto lanciando dei missili in un’ escalation di violenza che mai come questa volta fa temere una vera e propria guerra. La preoccupazione per l’evolversi della delicata situazione in medio oriente è monitorata anche dal Viminale che come prima decisione ha rafforzato in tutto il paese le misure di sicurezza nei confronti di potenziali obiettivi israeliani sensibili. Dopo un vertice a Palazzo Chigi, presieduto dalla presidente del Consiglio Giorgia Meloni, dedicato proprio alla sicurezza della comunità ebraica che vive in Italia, è seguita una riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza, presieduta dal prefetto della Capitale Giannini, convocata d’urgenza a Palazzo Valentini.
La questura di Roma ha deciso di rafforzare i servizi di sicurezza a tutela degli obiettivi israeliani sensibili nella Capitale dopo gli attacchi da parte di Hamas a Israele. La misura riguarda il Tempio Maggiore, la zona del Ghetto ebraico e l’ambasciata d’Israele, così come le altre residenze diplomatiche. Proprio a Roma, tra l’altro, tra due giorni ricorre l’anniversario dell’attentato di un commando palestinese contro i fedeli che uscivano dalla Sinagoga, la mattina del 9 ottobre 1982. Il sindaco di Roma Roberto Gualtieri ha pubblicato un post questa mattina dove esprime solidarietà al popolo israeliano. “Piena solidarietà a Israele e al suo popolo, profondo cordoglio per le vittime di questo vigliacco attacco che condanniamo con fermezza. La comunità internazionale si mobiliti subito per fermare la violenza scatenata da #Hamas e scongiurare l’escalation“.