Roma, i quartieri sono arrivati al collasso e i residenti sono esasperati: ancora niente acqua, quando sarà ripristinata la fornitura.
Roma sta attraversando un periodo di grande difficoltà, i residenti sono sempre più frustrati e preoccupati per una situazione che sembra non trovare una soluzione. Le proteste si moltiplicano e le richieste di intervento urgente si fanno sempre più insistenti. In questo contesto di incertezza e disagio, è fondamentale fare chiarezza e comprendere le cause e le possibili soluzioni a una crisi che sta mettendo alla prova la quotidianità di migliaia di persone.
Da giorni, infatti, molte zone del VI Municipio sono interessate da interruzioni del flusso idrico a causa di interventi di manutenzione straordinaria da parte di Acea Ato 2. La situazione però sta causando gravi disagi ai cittadini che chiedono a gran voce una rapida soluzione al problema. Ma quali sono i quartieri impattati duramente dall’assenza di acqua?
Le interruzioni stanno colpendo duramente diversi quartieri tra cui Tor Bella Monaca, Torre Angela, Torrenova, Giardinetti, Torre Maura e Torre Spaccata. Acea Ato 2 aveva comunicato, infatti, che dalle ore 22:00 di venerdì 31 maggio alle ore 15:00 di sabato 1° giugno si sarebbero verificati abbassamenti di pressione e mancanze d’acqua ai piani più alti degli edifici. Oltre a queste aree, anche le zone limitrofe avrebbero potuto subire dei disagi.
Per questo motivo, Acea aveva raccomandato agli utenti di fare scorte d’acqua in anticipo e di mantenere chiusi i rubinetti durante il periodo dei lavori. A prescindere dalla manutenzione straordinaria però, la situazione resta particolarmente grave in via Gino Capponi, nel quartiere Appio Latino, dove le interruzioni dell’acqua sono frequenti, si verificano ormai quasi ogni notte e durano spesso anche tutta la notte.
Michela Damadei, avvocata e residente nel palazzo, descrive una condizione insostenibile che mette a rischio la salute fisica e mentale degli abitanti. Le interruzioni d’acqua però non riguardano solo via Gino Capponi. Altri stabili nel municipio VII, come quelli in viale Furio Camillo 50 e via Marco Valerio Corvo 121, stanno vivendo situazioni simili. Anche in questi casi, i tecnici di Acea non hanno riscontrato anomalie nella pressione dell’acqua, ma i disagi continuano.
In via Flavio Stilicone 179, un complesso di tre palazzine da otto piani, i residenti sono costretti a fare i conti con interruzioni frequenti, le quali a fine dicembre 2023 avevano lasciato 114 appartamenti senz’acqua per tre giorni interi. Acea ha dichiarato di essere al lavoro per risolvere i problemi e di essere disponibile per ulteriori interventi. Tuttavia, i residenti chiedono soluzioni rapide e definitive: la mancanza d’acqua sta diventando insostenibile e mette a rischio la salute e il benessere delle persone.