Ecco tutte le info sulla nuova Ztl e la fascia Verde: chi potrà circolare liberamente e chi invece potrebbe incorrere in sanzioni: ecco a quanto ammontano le multe
Il Sindaco di Roma Roberto Gualtieri ha firmato un’ordinanza che blocca la nuova Ztl Fascia verde. L’idea originaria era legata alla possibilità di vietare la circolazione alle auto a benzina euro 0-2 e diesel euro 0-4 bloccandole, anche in sosta, in un’area di 350 chilometri quadrati. Un percorso che a nord sfiora Grottarossa e a Sud lambisce la via Laurentina.
La sospensione ha permesso di evitare il blocco di circa mezzo milioni di automobili, che altrimenti, dal prossimo 15 novembre non sarebbero potute circolare, in quanto etichettate come inquinanti e obsolete. Nel testo della delibera firmata dal sindaco Gualtieri, viene svelato l’obiettivo di salvare più di 156mila veicoli diesel Euro 4 circolanti nella Capitale salvati. Infatti si legge che “il nuovo quadro di interventi non prevede nello specifico l’adozione di una limitazione della circolazione per questa specifica categoria di veicoli nel periodo invernale 1 novembre 2023 – 31 marzo 2024.”
Ma se da una parte c’è stata un’importante apertura verso gli automobilisti, dall’altra il Campidoglio continua la sua stretta contro le autovetture più inquinanti. Il blocco è stato infatti esteso alle circa 330mila vetture (tra auto, moto, camion euro 0-2 e diesel euro 0-3) che non possono più circolare. Inoltre il Campidoglio “demanda al Comando di Polizia Locale di Roma Capitale ed a tutti gli Organi di Polizia e Vigilanza dello Stato, per quanto di rispettiva competenza, l’esecuzione del presente provvedimento ed il perseguimento delle violazioni.”
Chi commette un’infrazione, può arrivare a pagare anche 633 euro di multa. Ma al momento, il rischio di essere sanzionati risulta essere relativamente basso. E’ possibile poi regolare gli accessi tramite un plafond di bonus chilometrici per chi ha mezzi più inquinanti che non possono fare a meno di attraversare la Ztl per motivi di lavoro e una scatola nera, il Move-In, per controllare quanto percorso. Ma considerato che al momento le telecamere sono spente, “la sanzione amministrativa sarà quindi operativa contestualmente all’entrata in funzione del sistema Move-In e al rilascio del plafond di bonus di autorizzazione di accesso.”
Diverso invece il discorso sulla fascia Verde, che è stata istituita a Roma a partire dal 1999. Si tratta di una zona nel quale il traffico viene limitato a determinate categorie di autovetture. Nella capitale la Fascia Verde si trova all’interno del Grande Raccordo Anulare e include il centro storico e l’anello ferroviario, mentre non ne fanno parte quattro zone periferiche, denominate Zona A, B, C e D. È attiva 24 ore su 24 dal lunedì al sabato, esclusi i giorni festivi. Possono circolare liberamente all’interno della fascia verde le seguenti vetture: i veicoli Euro 6 benzina e diesel, i veicoli Euro 5 benzina, i veicoli ibridi e i veicoli elettrici.
La circolazione all’interno della fascia verde è vietata a tutti i veicoli (anche quelli in possesso dei residenti) a benzina e diesel Euro 2 e precedenti e ai diesel Euro 3. Per quanto riguarda invece i ciclomotori, le microcar e i motoveicoli, l’area è vietata ai mezzi a benzina Euro 1 o precedenti. Esistono poi delle deroghe, evidenziate dal sito del Comune di Roma. All’interno della della Fascia Verde di Roma possono circolare le seguenti tipologie di veicoli:
Chi dovesse essere fermato nella Fascia Verde di Roma a bordo di un veicolo escluso dalla circolazione, verrà sanzionato: la multa sarà compresa tra 163 euro e 658 euro. In caso di recidiva nel biennio è prevista la sospensione della patente da un minimo di 15 a un massimo di 30 giorni.