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Ricevi il Bonus se vai a scuola o al lavoro in bici invece che in auto: come richiederlo e quanto vale

Spetta un Bonus a chi va a scuola o al lavoro in bici invece che in auto: ecco come richiederlo e a quanto ammonta. 

Muoversi in maniera sostenibile può essere un grande aiuto per il Pianeta per limitare l’inquinamento. Ecco che in città spostarsi in bici invece che in auto è un contributo davvero importante: ognuno può fare la sua parte ed in più, usare questo mezzo, fa anche bene alla salute. 

Bonus bici – Roma.cityrumors.it

Chi va a scuola o al lavoro in bici può anche beneficiare di un bonus. Dunque ci sono solo vantaggi dall’usare la bici per gli spostamenti: si fa del bene al Pianeta, si fa attività fisica e ci si mantiene in forma, ci si diverte e si guadagna. Inoltre, è molto più facile “parcheggiare” una bicicletta piuttosto che un’automobile. 

Il bonus bici per chi si reca a scuola o al lavoro con questo mezzo

L’iniziativa di Sondrio premia chi si reca al lavoro o a scuola con la bicicletta anziché in macchina: il bonus è di 0,20 euro al chilometro per un definito arco di tempo. “Omni-bici 2023“, l’iniziativa di mobilità sostenibile promossa a maggio dall’Agenzia per il Trasporto pubblico locale del Bacino di Sondrio, ha avuto molto successo. 

L’iniziativa di Sondrio per incentivare l’uso della bici anziché dell’auto permette di proteggere il Pianeta dall’inquinamento – romacityrumors.it

200 partecipanti, oltre 14 mila percorsi, 60 mila chilometri pedalati e 12 mila euro distribuiti, per un risparmio di circa 8400 chilogrammi di anidride carbonica. L’iniziativa è stata realizzata in collaborazione con la piattaforma Wecity nel progetto Interreg Omni-Bus 4.0. In questo modo si vuole creare un sistema moderno e sostenibile di mobilità pubblica alpina transfrontaliera al servizio di pendolari, studenti, turisti e operatori economici, incentivando l’utilizzo di mezzi alternativi all’auto.

Dato che la prima edizione del progetto ha avuto tanto successo, l’iniziativa è stata rinnovata fino al 20 novembre. Il Presidente Giovanni Giannotti si è dichiaro molto soddisfatto dei numeri della prima edizione e proprio per questo l’iniziativa è stata rinnovata per ampliare il bacino dei fruitori. I partecipanti entusiasti hanno fatto passaparola dell’iniziativa fra i loro amici e conoscenti: il progetto si rivolge soprattutto a giovani come studenti oppure a lavoratori maggiorenni. I lavoratori devono avere residenza o dimora e sede lavorativa in provincia o nei Comuni svizzeri confinanti. 

Potranno partecipare anche i lavoratori che vivono nelle province di Brescia, Lecco e Como e lavorano in provincia di Sondrio. Gli studenti devono frequentare una scuola sul territorio di Valtellina e Valchiavenna o a Colico. Ai primi 500 che presenteranno la domanda sull’applicazione Wecity e inseriranno il codice sfida OMNI23 verrà corrisposto un incentivo di 0,20 euro per ogni km percorso in bici nel tragitto tra casa e lavoro o scuola e ritorno, fino a un massimo di 50 euro al mese. Un’iniziativa davvero lodevole e che permette di aiutare il Pianeta a rimanere pulito, evitando l’inquinamento causato dalle automobili.