Un uomo, di quarantasette anni si è presentato all’interno di una farmacia romana ed è stato il protagonista di una rapina shock. Quando poi arriva la Polizia, accade di tutto
Era considerato una sorta di rapinatore seriale delle Farmacie: il suo modus operandi era conosciuto da tempo alle Forze dell’ordine. Sapeva come muoversi, le strutture da colpire e il modo con il quale riuscire a mettere a segno i suoi colpi, prima di dileguarsi a grande velocità, con il bottino in mano.
Ma l’ultimo tentativo di rapina è stato fatale per lui. Il “ladro delle Farmacie” ha infatti commesso una serie di errori che hanno portato le forze dell’ordine a riconoscerlo e rintracciarlo. L’uomo si era presentato all’interno della struttura che aveva deciso di rapinare armato e si era rivolto ai commessi con parole dure e precise.
“Vi ammazzo tutti, qui succede una tragedia”. Aveva detto senza mezzi termini al responsabile della farmacia situata in via di Torrevecchia 212. Aveva minacciato i presenti e mostrato un’arma, ma non si era accorto di essere stato inquadrato dalle telecamere di sorveglianza montate all’interno della Farmacia. Dalla descrizione fatta dai responsabili della struttura medica e dalle immagini che sono riusciti a catturare dai video, gli inquirenti hanno identificato l’uomo.
Ma quando lo hanno scovato, all’interno di un casolare abbandonato e lontano dalla città, non pensavano di dover combattere contro la sua furia. L’uomo ha reagito in modo rabbioso all’arrivo delle forze dell’ordine, cercando di evitare l’arresto con tutte le sue forze. Ad intervenire erano stati gli agenti del Commissariato di Polizia di Primavalle, che avevano iniziato le indagini. Lo hanno ritrovato in un luogo lontano: un villino a Campagnano Romano, dove sperava di evitare l’arresto.
L’uomo, un romano di quarantasette anni, si era nascosto li. Quando i poliziotti, guidati dalla dirigente, Stefania D’Andrea, lo hanno individuato, il sospettato ha tentato di barricarsi in casa, urlando a gran voce di allontanarsi e che era armato. Per nulla intimoriti, gli agenti hanno fatto irruzione nell’abitazione , che si trovava in via Pier Paolo Pasolini, e lo hanno trovato chiuso in una camera da letto con in mano una grossa chiave inglese con cui stava per aggredirli. Ha cercato di attaccarli, ma quando si è reso conto di essere circondato, è stato costretto ad arrendersi.
Subito dopo averlo bloccato, la polizia gli ha notificato un’ordinanza di custodia cautelare in carcere firmata dal Gip del Tribunale di Roma, Emanuela Attura. Chi indaga sospetta che il 47enne possa essere stato anche l’autore di almeno altre otto rapine messe a segno nella zona con lo stesso modus operandi sulle quali, oltre al commissariato Primavalle sarebbero impegnati anche altre strutture. L’uomo era infatti ricercato da tempo e il suo arresto potrebbe permettere di fare luce su quanto accaduto negli esercizi farmaceutici negli ultimi mesi.