La famosa conduttrice televisiva ha ricevuto pericolose minacce: la decisione è inevitabile. Cosa è accaduto alla giornalista Rai.
L’anno scorso è stata una delle co-conduttrici più amate e apprezzate del Festival di Sanremo e ormai da diversi anni conduce un programma che ha riscosso tantissimo successo. Stiamo parlando di ascolti importanti, tant’è che il programma è diventati una vera e propria certezza degli ultimi palinsesti targati Rai. Di recente, però, la giornalista ha ricevuto pesanti minacce, da qui l’esigenza di disporre una misura di vigilanza.
La Prefettura di Roma ha preso questa decisione e ora per la conduttrice tv è il momento di fare i conti con una scelta inevitabile. Prevenire è la migliore soluzione in questi casi, ma la donna rilancia e dai social network parte un messaggio molto importante. Ma chi è la giornalista e conduttrice in questione?
Per Francesca Fagnani è stata disposta la vigilanza. A riportare la notizia è l’agenzia stampa Adnkronos che cita fonti della Prefettura di Roma e parla di Vigilanza Generica Radiocontrollata. Tutto questo arriva dopo la pubblicazione del libro “Mala Roma Criminale“, testo che parla del malaffare capitolino. Il provvedimento è diventato ufficiale al termine di una riunione tecnica delle forze di polizia.
Francesca Fagnani è anche la conduttrice televisiva del programma Belve che va in onda su Rai 2. E proprio la giornalista ha voluto lanciare un messaggio sui social network. “Grazie a tutti per i messaggi e per l’interessamento. Sono serena“, ha spiegato su X (qualche tempo fa si chiamava Twitter). Non sono mancati i messaggi di sostegno, in primis quello del sindacato Unirai, liberi giornalisti Rai.
“Se un libro, un lavoro giornalistico fanno innervosire la criminalità, vuol dire che quel testo e quel giornalista, hanno visto giusto“, si legge in una nota del sindacato. La solidarietà emersa nella nota però continua e fa emergere altri dettagli sulla vicenda. “Per questo esprimiamo convinta vicinanza alla giornalista Francesca Fagnani, a cui è stata assegnata una vigilanza stretta dalle autorità. I cronisti non possono essere minacciati. La libertà di espressione deve vincere su tutto”.
E proprio con Mala Roma Criminale” la giornalista Francesca Fagnani ha spiegato di voler svelare i lati oscuri della Capitale. Una inchiesta che parte da alcuni accadimenti di cronaca, fra questi l’uccisione di Fabrizio Piscitelli detto “Diabolik”, capo degli Irriducibili della Lazio ucciso il 7 agosto 2019. L’idea è quella di “accompagnare il lettore in un’inchiesta che getta luce su intricati rapporti e influenze all’interno della malavita romana“, si legge su Feltrinelli Editore.