Pulire il vetro del forno può essere noioso perché la parte interna resta sempre macchiata oppure opaca ed è una seccatura.
Anche quando si effettua la pulizia esterna, i vapori e lo sporco che si sono accumulati internamente non vengono rimossi e questo può essere un problema sia di igiene che di estetica.
Il forno infatti è dotato sempre di doppio vetro e ha sullo sportello delle fessure affinché passi l’aria e i vetri non vadano incontro a rottura. Proprio in queste insenature però ci finisce cibo, odori quindi è necessario pulire non solo la parte interna ed esterna ma quella centrale.
Per la pulizia di questa sezione del forno ovviamente è impensabile ogni volta smontare tutto, non solo perché è un rischio trattandosi un prodotto completamente in vetro ma anche perché si andrebbe a compromettere la qualità delle viti e quindi la sicurezza generale.
La pulizia del vetro necessità di alcuni ingredienti specifici ovvero: aceto di vino bianco, sale fino e bicarbonato. Il tutto va mischiato con acqua in parti uguali e poi posto in uno spruzzino, anche di quelli avanzati da un precedente detersivo. Basta solo spruzzare tutto generosamente nella parte interna e attendere circa 10 minuti. Non solo andrà a igienizzare ma anche a eliminare puzza e condensa, la peggiore in questo senso.
Poiché non sempre si riesce ad accedere internamente a quelle fessure con un normale panno pulente, quello che si può fare è adoperare uno stecchino molto lungo, ad esempio quello per le piante oppure anche uno stuzzicadenti ma di quelli molto robusti, al fine di infilare un po’ di carta assorbente per rimuovere lo spray in eccesso.
Bisogna procedere con cautela oppure, per fare molto prima, adagiare una bacinella nella parte sottostante del forno quindi far scivolare tutta l’acqua rapidamente per eliminare ogni traccia dello spray precedente. In questo modo il tutto sarà pulito e grazie all’aceto che forma una barriera interna, si eviterà lo sporco eccessivo negli usi successivi.
Per avere un forno pulito questo passaggio andrebbe fatto di freqeunte, non ogni volta che si utilizza ma almeno una volta al mese. Tutto dipende però anche dal tipo di uso che si fa del forno quindi se molto oppure sporadicamente, in quel caso anche ogni tre mesi circa. I prodotti naturali sono la scelta principale perché trattandosi di uno spazio a contatto diretto con gli alimenti sarebbe utile evitare agenti chimici pericolosi.