I dati raccolti sui nuovi nati nel 2022 confermano la tendenza degli ultimi anni: i nomi preferiti dagli italiani non sono cambiati.
L’INPS ha pubblicato il rapporto “Natalità e fecondità della popolazione residente – anno 2022”, un documento che analizza la situazione delle nuove nascite in Italia e evidenzia diversi dati interessanti. Come ampiamente noto, la natalità nel nostro paese è intrappolata in un trend negativo che prosegue già da qualche anno e nel 2022 si è registrato un calo dell’1,7% nelle nuove nascite.
Oltre a questo tipo di dati, il rapporto fornisce anche informazioni di carattere generale. Una delle analisi più curiose è quella che indaga quali sono i nomi più utilizzati per i nuovi nati. Il rapporto sottolinea che, nonostante esistano circa 25 mila nomi maschili e 24 mila femminili, la scelta dei neo genitori ricade quasi la metà delle volte sui primi 30 che compongono la classifica. Insomma, quando si dice che “in Italia si chiamano tutti Francesco e Giulia” qualcosa di vero c’è, ma non sono questi i due nomi più diffusi.
L’INPS ha fornito diverse interpretazioni dei dati raccolti. Oltre ai nomi più diffusi in assoluto, l’istituto ha raccolto dati anche per analizzare le preferenze dei neo genitori regione per regione. Dai dati raccolti emerge che nel 2022 il nome più utilizzato per i nuovi nati è stato “Leonardo”, mentre il nome preferito per le nuove nate è stato “Sofia”.
Per quanto riguarda i nomi maschili, “Leonardo” si conferma il più utilizzato dal 2018, seguito da Francesco e Tommaso. Il cambiamento più evidente è quello subito dal nome “Alessandro”, che nel 2021 era al secondo posto e nel 2022 è sceso al quinto. Nessun cambiamento, invece, sul versante dei nomi femminili. La classifica dei più utilizzati è rimasta identica a quella del 2021: “Sofia” al primo posto, seguita da “Aurora”, “Giulia”, “Ginevra” e “Vittoria”.
Interessante anche le preferenze suddivise per regioni. “Leonardo” è il nome preferito dai genitori di quasi tutte le regioni del nord ad eccezione dell’Umbria (dove il nome più utilizzato è “Tommaso”), della Campania (dove si usa maggiormente “Antonio”), del Molise, della Puglia, della Calabria e della Basilicata (dove prevale, in tutte, il nome “Francesco”). Quanto ai nomi da bambina, la distinzione rimane simile. I genitori che abitano le regioni del centro-nord preferiscono tutti “Sofia”, mentre al sud si utilizzano di più “Giulia” (Puglia, Basilicata e Campania) e “Aurora” (Molise).
Quanto ai bambini nati da genitori stranieri, si nota che le popolazioni più inclini ad utilizzare i nomi italiani sono quella rumena e quella albanese, mentre tendono a dare nomi più legati alla cultura d’origine i neo genitori del Marocco e del Bangladesh.