Una ragazza di Viterbo si era appartata in macchina con il fidanzato mentre la bufera stava iniziando. Quando gli agenti li hanno fermati…
Alzi la mano chi, da giovane, almeno una volta non si è appartato in automobile con la propria fidanzata o il proprio fidanzato? Quando non si hanno possibilità economiche straordinarie e una casa a disposizione, molte coppie preferiscono trovare un posto lontano da occhi indiscreti per consumare dei rapporti veloci. Una pratica particolarmente in voga nel passato, ma che ultimamente era stata poco utilizzata. A causa di leggi sempre più restrittive e per colpa di maniaci e malviventi, spesso a caccia di coppiette isolate da derubare o (in casi estremi) da torturare, si vedono sempre meno coppie appartate in macchina.
Ma quando la passione chiama, diventa sempre più complicato sottrarsi: è il caso di una ragazza di Viterbo, che si è trovata a consumare un rapporto sessuale nella macchina del suo compagno, ma in una situazione particolare e particolarmente rischiosa. La coppia aveva deciso di appartarsi a Firenze, in un’autovettura in mezzo alla strada, mentre infuriava la tempesta e la pioggia e il vento iniziavano a dare i primi segnali delle difficoltà che si sarebbero vissute nei minuti successivi. La coppia è stata sorpresa la notte scorsa, mentre imperversava la tempesta, in via Bonifacio Lupi, a una manciata di metri dagli uffici di via Zara.
Mentre la bufera iniziava e l’acqua cominciava a formare dei piccoli, grandi torrenti, la ragazza (una 23enne di Viterbo) e il ragazzo (un 21enne di Livorno) davano sfogo alla loro passione. Ma il loro rapporto è stato interrotto da una volante, che nel frattempo stava girando per i vicoli, invitando le persone a tornare nelle loro abitazioni. Gli agenti li hanno fermati e per loro è scoccata una maxi multa. La pattuglia della squadra Mobile di Firenze li ha beccati in atteggiamenti intimi e li ha denunciati per atti osceni in luogo pubblico e ubriachezza. Il controllo è stato effettuato intorno alle due di notte.
Per la coppia è scattata la maxi multa di 10.000 euro. I poliziotti li hanno fermati mentre stavano facendo sesso nell’autovettura del ragazzo. Non solo la zona era particolarmente frequentata (e a due passi dalla sede del commissariato di Polizia), ma il maltempo che stava incombendo, ha reso necessario allontanare la stragrande maggioranza delle persone che in quei minuti affollavano le strade. Restare in macchina poteva essere davvero pericoloso. Tanto più se in quei minuti non si era completamente concentrati sugli eventi che stavano accadendo in città. Quando gli agenti li hanno fermati, i due hanno ammesso di non essersi accorti di quello che stava accadendo intorno. “Non ci siamo accorti della pioggia”, avrebbero detto agli agenti, che li hanno sanzionati.
Non si tratta del primo intervento delle forze dell’ordine in zona per sanzionare coppie particolarmente focose. Tre anni fa una donna di 32 anni ed un ragazzo di 24 anni vennero sanzionati nella stessa zona (sempre vicini al Commissariato di Polizia) per essere stati sorpresi a commettere atti osceni in luogo pubblico. Anche per loro è scattata la sanzione da 10mila euro. A fermarli, dopo un controllo, in quel caso furono gli agenti della Polizia Municipale. Anche lo scorso anno, nella zona del parco di San Donato, fu fermata e sanzionata una coppia di ragazzi, fermati nella loro vettura. Ma nei due casi precedenti, il tempo era clemente…