Sembrava la scena di un film: l’aggressione è avvenuta domenica pomeriggio, intorno alle 16, nei pressi del Centro Commerciale, in zona Ponte di Nona
Sembrava una normale domenica pomeriggio fatta di shopping, spese e passeggiate all’interno di un centro commerciale. Decine e decine di famiglie, hanno affollato i negozi alla ricerca dei primi regali di Natale. Una volta usciti dalla struttura, alcuni automobilisti si sono imbattuti in una scena che difficilmente dimenticheranno: un uomo, fermo nel traffico che generalmente si forma, all’uscita dal Centro Commerciale, è sceso dalla sua macchina, si è affiancato ad un’altra in sosta e dopo aver aperto lo sportello, ha colpito il conducente con una forbice. Prima di scappare il più lontano possibile.
L’incredibile scena è accaduta a Roma, in zona Ponte di Nona, a due passi dal Centro Commerciale Roma Est. Tutto è successo nel giro di pochi istanti e sotto gli occhi increduli di decine di automobilisti che si trovavano fermi in un piccolo ingorgo. L’aggressore ha agito in pochi secondi: ha aperto la portiera dell’auto che era ferma in coda e ha colpito l’uomo che si trovava alla guida con delle forbici: colpi secchi, fendenti ben assestati che hanno portato la vittima a perdere molto sangue. Tutto questo mentre l’aggressore si dava alla fuga.
L’attacco si è svolta intorno alle ore 16 di domenica pomeriggio in via Antonio Capretti, una delle strade limitrofe al noto complesso di negozi che sorge in zona Ponte di Nona. Al momento risulta ancora sconosciuto il motivo che ha portato l’aggressore a compiere il gesto. Secondo il racconto della vittima, la sua autovettura stava procedendo a velocità ridotta sulla strada, bloccata dal flusso in entrata e in uscita del Centro Commerciale. Ad un certo punto, alla sua sinistra, si è materializzata la figura di un uomo che, come una furia si è posizionato al lato della veuuta. Uno sconosciuto, che nel giro di pochi istanti gli ha aperto la portiera dell’auto. L’uomo, preso alla sprovvista e sconvolto dall’azione dell’aggressore, si è trovato improvvisamente faccia a faccia con lui. Ha tentato di tenere la maniglia e di chiudere la porta, ma si è scontrato contro la resistenza dell’aggressore.
Il quale non aveva nessuna intenzione di mollare la presa. Dopo aver spalancato la porta del lato guidatore, ha tirato fuori un paio di forbici, con le quali ha attaccato il conducente. Un colpo fortissimo, che si è conficcato nel suo polpaccio. Un dolore acuto, che però non gli ha fatto perdere i sensi e la concentrazione. Mentre lo sconosciuto si allontanava, ha preso il telefono ed ha chiamato i soccorsi. Anche altri automobilisti presenti, hanno telefonato alle forze dell’ordine, segnalando l’accaduto. In pochi istanti due volanti della Polizia, che si trovavano nelle vicinanze, sono intervenute ed hanno intercettato l’aggressore, che stava cercando di darsi alla fuga.
Si tratta di un uomo di 33 anni, italiano. Dopo aver pugnalato la vittima, stava provando a far perdere le sue tracce. E’ stato trovato poco dopo, ed ha tentato di aggredire anche gli agenti che effettuavano il suo arresto. Ora dovrà rispondere di lesioni personali aggravate e resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Il movente della folle aggressione, resta ancora avvolto nel mistero. Il 33enne e la vittima non si conoscevano. Non esistono quindi elementi che possano far pensare ad un regolamento di conti o ad una vendetta. Dopo il primo interrogatorio, gli inquirenti sembrano propendere verso l’ipotesi della rapina. L’aggressore si sarebbe avvicinato alla vettura guidata dalla vittima, con l’intenzione di sottrargli il telefono e il portafogli. Ma quando ha visto la resistenza del guidatore, che ha provato con tutte le sue forze a bloccare il 33enne, lo avrebbe colpito con violenza.