Stralcio e riduzione delle cartelle esattoriali: come funziona la tregua fiscale del 2023 e chi può aderire.
Sono ben 3,8 domande quelle che hanno ricevuto risposta dall’Agenzia delle Entrate in questi giorni a seguito delle richieste di rottamazione quarter. Nella Legge di Bilancio 2023 infatti, è stata approvata una sorta di tregua fiscale che prevede due misure in particolare: lo stralcio delle cartelle esattoriali e l’eventuale rottamazione delle stesse. Tuttavia, in questo marasma di terminologie può capitare che si navighi in un mare di confusione, confondendo le due cose e rischiando di perdersi qualcosa che, soprattutto chi non è riuscito a sanare i propri debiti con il fisco, risulta un vero e proprio salvagente.
Innanzitutto bisogna differenziare le due misure: lo stralcio prevede la cancellazione automatica di un determinato debito presente nelle cartelle dell’Agenzia delle Entrate, mentre la rottamazione quater da la possibilità di pagarlo a rate o in somma intera, ma con la totale assenza di sanzioni e interessi maturati.
La misura, introdotta nella Legge di Bilancio 2023, prevede lo stralcio delle cartelle sotto i 1000 euro, con la cancellazione di debiti che rientrano tra il 1° gennaio 2000 e il 31 dicembre 2015. Se si ha dunque un debito che non si è riusciti a sanare, ma passato all’Agenzia delle Entrate in quegli anni, potrebbe essere stato sanato.
Tale provvedimento è stato apportato a seguito di una necessità di un alleggerimento delle pratiche da parte dell’Agenzia delle Entrate; e lo ha fatto prendendo debiti che, nella maggior parte dei casi, non sarebbero stati comunque sanati. A spiegarci il funzionamento nel dettaglio è l’Avvocato Barbara Nannerini in un video sul canale ‘Aziende digitali’.
Come spiegato dalla stessa, per visionare la propria situazione fiscale e appurare che il condono sia stato realmente effettuato, bisogna controllare sul sito dell’Agenzia delle Entrate riscossione, accedendo con credenziali SPID, CIE o CNN. Questa operazione è importante in quanto, la gestione dello stralcio e della rottamazione è stata gestita dai Comuni di residenza.
Il condono include le imposte locali: Tari, bollo auto, l’Imu. Ci sono però, alcune eccezioni: per le multe per violazioni del Codice della Strada lo stralcio può essere solo parziale.
@aziendedigitali Risposta a @Massimo Condono cartelle esattoriali fino a mille euro. Questa è una gran bella notizia! Speriamo che si avveri 🤞#imparacontiktok #perte #legge #diritto #leggedibilancio2023 #rottamazione#pacefiscale #cartelleesattoriali ♬ suono originale – NAIGO – Aziende Digitali
Per gli enti locali inoltre, la scelta riguardante lo stralcio e la cancellazione dei debiti è stata lasciata al singolo Comune. A non aderire per esempio, sono state Milano, Roma, Bologna, Firenze, Piacenza, Modena, Verona e Bari.