Meglio di andare in palestra: camminare bene aiuta a restare in forma, soprattutto allenando determinati muscoli.
Chi l’ha detto che per restare in forma o per perdere qualche chilo di troppo a una dieta sana ed equilibrata bisogna affiancare solo il movimento da fare in palestra? Non è solo quel tipo di allenamento che aiuta, può essere sufficiente soltanto camminare.
Per trovare benefici e ottenere buoni risultati bisogna però camminare nel modo corretto. Attività davvero efficace per mantenere il corpo in salute e per recuperare la giusta forma, la camminata è un’azione semplice e alla portata di tutti. È però importante camminare bene con la consapevolezza che quando si cammina si mettono in moto tanti muscoli del corpo: è un vero e proprio allenamento, davvero paragonabile ad andare in palestra, ma a costo zero e attuabile nei propri tempi.
Ma quali sono esattamente i muscoli che vengono coinvolti nella camminata e che perciò si allenano? Sono diversi in realtà, a cominciare da quelli delle gambe: i quadricipiti nella parte anteriore delle cosce, sono responsabili dell’estensione delle ginocchia. Non sono
Ci sono poi anche i bicipiti femorali che si trovano nella parte posteriore della coscia e insieme ai quadricipiti portano alla flessione del ginocchio. È il movimento che si fa quando si solleva il piede per muoverlo in avanti mentre si cammina. Lavorano anche i muscoli dei polpacci che contribuiscono al movimento in avanti spingendo il piede dal terreno.
Sono coinvolti anche i muscoli dei glutei che aiutano a stabilizzare il bacino e sospingono il corpo in avanti. Ci sono poi i flessori dell’anca, i responsabili del sollevamento delle cosce che si attivano a ogni passo. Camminando svolgono un’attività anche i muscoli del tronco, ovvero gli addominali e gli obliqui e pure quelli della parte bassa della schiena.
Si allenano anche i muscoli del piede e della caviglia come il tibiale anteriore e gli estensori delle dita. Camminando migliora il tono muscolare, si rafforzano le articolazioni e si migliora la postura. Per camminare bene perciò è importante avere una postura corretta tenendo la schiena dritta e le spalle rilassate, così si massimizzano i benefici muscolari.
La distanza deve essere aumentata gradualmente per cui è bene iniziare facendo passeggiate brevi per migliorare la resistenza con percorsi sempre più lunghi. Un elemento fondamentale quando si cammina è indossare scarpe comode che offrano un buon supporto per non rischiare lesioni ai piedi e danni alla schiena o dolori alle gambe.
Camminare velocemente, a passo sostenuto, aiuta a bruciare più calorie e migliorare la resistenza cardiovascolare, mentre una camminata lenta è utile per sostenere la mobilità articolare. Gli esperti consigliano di camminare almeno 30 minuti al giorno, ma è meglio anche di più e fare stretching prima e dopo la camminata è molto utile per migliorare la flessibilità dei muscoli.