Il bonus medici e medicine permetterà di risparmiare tantissimo su quelle che sono le spese mediche necessarie.
L’Agenzia delle Entrate ha chiarito ogni dettaglio spiegando tutto ciò che è possibile ottenere in termini economici e soprattutto per quali categorie di prodotto vengono applicati i benefici. Questo è importante sia prima, per gli sconti che successivamente per le detrazioni.
Poiché si tratta di un campo molto articolato è veramente complesso per molti conoscere nel dettaglio quello a cui possono accedere. A tal proposito è sempre possibile rivolgersi al proprio medico di base o comunque all’Asl territoriale per avere delucidazioni.
L’Agenzia delle Entrate ha fatto chiarezza su tutto ciò che concerne le spese mediche per disabili, invalidi, persone con legge 104 e loro familiari. Un punto molto importante per quanto concerne le agevolazioni fiscali e anche le spese sanitarie in generale.
Coloro che risultino essere disabili possono andare a beneficiare di un pacchetto molto variegato previsto dalla normativa a titolo di riduzione sui costi da sostenere. Questo vale per l’acquisto di medicinali, ausili medici, prodotti utili alla persona ma anche assistenza diretta. Oltre agli sconti e le agevolazioni che arrivano in fase di acquisto vi sono anche quelle deducibili secondariamente in dichiarazione dei redditi.
La riduzione è possibile per coloro che hanno ottenuto riconoscimento da parte della Commissione medica della Legge 104 quindi condizione di non autosufficienza o di handicap grave, quindi anche senza il comma 3, articolo 3. Oppure persone invalide giudicate tali da Commissioni mediche di tipo pubblico, appositamente incaricate. Quindi anche coloro che ricevono indennità di accompagnamento e malati di guerra invalidi.
Tra le spese mediche deducibili figurano: tutte quelle generiche, dai medicinali alle prestazioni mediche, spese di assistenza da parte di personale apposito. In questa sottocategoria rientra ogni tipo di assistenza domiciliare quindi infermieristica, riabilitativa, di base, tecnica, da parte di educatori professionali, per attività di riabilitazione, occupazionale. Sono anche utilizzabili i benefici per le spese mediche a sostegno di ippoterapia e musicoterapia, a patto che vengano prescritte da un medico.
Non sono invece deducibili prestazioni svolte da pedagogista, spese sanitarie specialistiche se non rientrano nella formula specifica (ovvero eccedenza oltre i 129.11 euro per andare a detrarre il 19%), dispositivi di sollevamento della persona, costi per una cooperativa.
Quindi oltre a poter accedere a quelli che sono gli sconti diretti sul ticket previsti per patologia e invalidità, da richiedere al proprio medico curante e all’ASL è possibile secondariamente andare a detrarre nella misura del 19% le spese mediche in oggetto.