Per il 2024 saranno disponibili una molteplicità di bonus ed esenzioni pensate per soggetti che hanno un’età specifica.
Un sostegno al reddito che viene pensato in particolare per coloro che risultano con ISEE basso. Ognuno potrà seguire l’iter specifico per la prestazione in questione in base alle proprie esigenze e quindi avendo cura di determinare in quali di queste rientra.
Sono stati mesi di cambiamento profondo tra bonus e agevolazioni nuove, mentre altri sono stati eliminati, e quindi c’è da comprendere in quali, attualmente determinati per il 2024, si può rientrare o ancora già presentare domanda.
Quando si parla di bonus e agevolazioni si fa riferimento a vari tipi di aiuti. Ci sono quelli che si presentano sotto forma di erogazione del contributo come il nuovo Reddito di Inclusione, che determina la possibilità di avere un beneficio economico da spendere, poi ci sono le agevolazioni dirette, tra cui lo sconto sul ticket mediante codice apposito, che mirano ad effettuare una riduzione immediata. E infine ci sono quei bonus a vario titolo che possono essere legati a voucher o altri sistemi di pagamento per agevolare il reddito.
Un pacchetto di aiuti è stato studiato per tutti gli over, ossia coloro che hanno dai 60 anni in su. In questo caso è possibile avere il bonus sociale, con una carta da spendere in beni di prima necessità di 40 euro mensili erogati in forma bimestrale, per redditi con ISEE fino a 9530 euro. Il bonus bollette invece viene distribuito per coloro che hanno un reddito entro i 15 mila euro e che hanno richiesto determinati benefici.
La carta acquisti viene riconosciuta agli over 65, con ISEE entro i 7120.39 euro. Per quanto concerne il ticket sanitario, gli over 67 possono fare richiesta di esenzione E03 destinata ai pensionati e familiari a carico, mentre l’esenzione E04 è per titolati di pensione con reddito entro gli 8263.31 euro. Gli over 75 possono anche ottenere l’esenzione del canone Rai. Per averlo bisogna effettuare apposita richiesta, andando ad inoltrare la domanda con il motivo dell’agevolazione.
L’assegno di inclusione viene riconosciuto ai cittadini con età superiore ai 60 anni, che vivono in una situazione di disagio economico. La richiesta può essere presentata, il credito si riconosce al nucleo familiare, di conseguenza il reddito erogato può variare in base ad alcuni parametri specifici. La domanda è già attiva: per ottenere i bonus è indispensabile procedere all’aggiornamento dell’ISEE al fine di avere una DSU con dati attuali, pena la decadenza dei benefici già attivi.