Scopri come approfittare dei nuovi benefici introdotti dalla Circolare 5 INPS con il Bonus contributi e pensione: guida passo passo.
La legge di bilancio 2024 ha da poco introdotto una novità importante per chi desidera migliorare la propria posizione previdenziale. Infatti, con l’articolo 1, commi 126-130 della legge 213/2023, è stata creata una possibilità temporanea di riscatto dei periodi non coperti dalla contribuzione, rendendo così la pensione futura più ricca. Il 7 marzo, l’INPS ha emanato la Circolare 5/2024 in cui illustra una misura poco dettagliata.
Successivamente, il 29 maggio, con la Circolare 69/2024, sono state pubblicate le istruzioni applicative. La possibilità di riscattare i periodi non coperti da contribuzione è stata introdotta per il biennio 2024-2025, con l’obiettivo di consentire ai lavoratori di colmare eventuali lacune contributive fino a un massimo di 5 anni. Ma scopriamo insieme nel dettaglio cos’è il Bonus contributi e pensione, chi può beneficiarne, come approfittarne e fare domanda.
Innanzitutto, c’è da sottolineare come la facoltà di riscatto sia rivolta a lavoratori pubblici e privati, iscritti alle gestioni INPS per dipendenti o autonomi, o alle forme sostitutive (Fondi speciali come il fondo telefonici, elettrici, trasporti, Fondo Dirigenti d’Azienda ex Inpdai, Fondo Volo, Fondo di Previdenza dello Spettacolo) e infine a coloro che hanno iniziato a versare contributi dal 1 gennaio 1996 perché soggetti al calcolo della pensione con metodo interamente contributivo.
I lavoratori che hanno iniziato, infatti, a versare contributi prima del 1996 sono esclusi. Inoltre, la norma prevede che qualsiasi acquisizione di anzianità assicurativa antecedente al 1 gennaio 1996 annullerà il riscatto già effettuato, con la restituzione dei contributi.
La domanda di riscatto deve essere presentata entro il 31 dicembre 2025 dal diretto interessato, dai suoi superstiti o dai parenti fino al secondo grado, previa acquisizione del consenso dell’interessato. I canali per la presentazione della domanda sono:
Il costo del riscatto è variabile e dipende dalle aliquote contributive vigenti nel regime in cui il riscatto opera alla data di presentazione della domanda. Questo può avvenire in un’unica soluzione, quindi vi è un pagamento immediato dell’intero importo o tramite rateizzazione fino a un massimo di 120 rate mensili senza interessi, con rate non inferiori a 30 euro ciascuna.
Ecco che il Bonus contributi e pensione può rappresentare un’opportunità preziosa per migliorare la propria situazione previdenziale. Non perdere questa occasione: consulta le istruzioni fornite dall’INPS e presenta la tua domanda per usufruire di tutti i benefici.