Secondo Altroconsumo è questa la città dove la spesa costa meno: la città dove si spende meno
Mediamente, si stima, una famiglia composta da quattro persone, spense ogni anno per la spesa di tutti i giorni circa 8.500 euro. A rivelarlo è Altroconsumo che ha condotto di recente una specifica indagine per comprendere quale siano i supermercati più convenienti in assoluto in Italia.
Fare la spesa in un tipico supermercato discount, per esempio, può contenere non poco lo stesso importo che da 8.500 euro potrebbe passare a circa 3.500 euro. Una differenza più che mai sostanziale. Tra i marchi di supermercati da tenere fortemente in considerazione troviamo Esselunga e In’s.
225 categorie di prodotti analizzati, prendendo in considerazione cibo, detersivi, ecc, all’interno di 1203 negozi distribuiti in 67 città italiane. In merito al classico supermercato, quello con prodotti di marca per intenderci, la palma spetta a Esselunga e Famila Superstore, seguono Ipercoop, Pam e Spazio Conad. In merito alla categoria di supermercati che commercia prettamente prodotti economici primo posto a In’s, seguito da Aldi, Dpiù, Eurospin e Prix Quality.
La categorie invece considerata “mista”, vede al primo posto sempre In’s seguito da Lidl e Eurospin. La stessa ricerca ci dice che la città con differenze di prezzo maggiori è Cremona, dove una famiglia può risparmiare anche 2000 euro l’anno. Seguono, Mantova, Roma, Reggio Emilia, Bergamo.
La città più economica è però Vicenza con il supermercato che offre la più alta possibilità di risparmio che offre un risparmio potenziale concretizzabile in circa 5.800 euro. Molto, economica la zona posta a Nord est del paese. Le meno economiche, tra le città, risultano, invece Sassari e Palermo. Le realtà, insomma, si differiscono più che mai con situazioni legate alle condizioni di vita assolutamente opposte tra le varie città, tra queste gli importi medi dei prezzi dei supermercati, in ogni categoria.