La termocoperta è il must have in inverno per riscaldare il letto ma non ha solo benefici quindi meglio ricorrere ai trucchi della nonna.
Un prodotto valido per riscaldare il letto e non entrare tra le lenzuola gelate. Tantissimi lo utilizzano dall’autunno fino alla primavera perché odiano il contatto con il freddo che arriva da un letto vuoto. Il problema è che questi strumenti hanno un costo, consumano e non sono eccellenti nemmeno in termini di salute.
Un calore costante sul corpo o anche per poco tempo ma irradiato in modo così netto su tutta la superficie non fa bene alla pelle ed è veramente sconveniente per chi soffre di problemi muscolari e articolari perché rischia solo di inasprire il dolore. Questo senza contare anche la questione spreco, tenero acceso durante la notte ha dei costi significativi.
Termocoperte addio: i trucchi della nonna per riscaldare il letto
La scelta migliore è quindi riscaldare il letto prima di andare a dormire con metodi rudimentali, gli stessi che utilizzavano prima dell’arrivo di questi costosi accessori. Questa decisione apporta molteplici benefici: per quanto concerne la bellezza della pelle e del derma a cui il calore non fa bene, per quel che riguarda schiena e dolori perché il caldo peggiora le cose, per una questione propriamente di spreco energetico che di questi tempi non è da sottovalutare e poi per la sicurezza poiché questi strumenti in corrente lasciati tutta la notte non sono certo la migliore delle soluzioni.
Il primo che non può mai mancare è la borsa d’acqua calda. Costa poco, si posiziona tra le coperte un’oretta prima di andare a dormire e riscalda tutto benissimo. Costo zero, niente sprechi e la stessa acqua si può riscaldare ogni giorno. Chi vuole fare velocemente può ripiegare su quella elettrica ma niente batte quella vintage della nonna. Si può anche impiegare una bottiglia di acqua riempita d’acqua calda. Una soluzione eccellente e ancor più low cost è il calzino di sale.
Questo si fa riscaldare ad esempio sui termosifoni e poi si posiziona sotto le coperte. È eccellente anche perché risucchia tutta l’umidità presente, quindi genera un ambiente molto gradevole. Per i più freddolosi è anche possibile passare il phon sul corpo prima di andare a dormire o indossare un pigiama caldo che è stato accuratamente adagiato prima sul termosifone.
In questo modo si va a risparmiare tantissimo e soprattutto si evita di dormire per ore attaccati ad uno strumento che emette calore. La pelle, grazie al freddo, si tende e questo ripetuto gesto è essenziale anche per la bellezza. Meglio non sottovalutare i benefici di una coperta fresca.