L’igiene orale è sicuramente molto importante, ma anche se effettuata correttamente, i denti possono risultare ingialliti.
Non tutti hanno la fortuna di avere una dentatura perfetta e di non avere bisogno del dentista nella loro vita. Ci sono infatti persone che, per questioni genetiche, o anche solo di fortuna, non hanno mai avuto la necessità di recarsi dall’igienista dentale o di sottoporsi a qualsivoglia intervento dentistico perché non soggetti a carie o altre malattie del cavo orale.
Ma non è detto che chi abbia i denti perfettamente sani abbia anche una dentatura perfetta. Ci sono infatti altri fattori che determinano la necessità di recarsi da un dentista o da un ortodontista. Ad esempio, c’è chi soffre di bruxismo, ossia digrigna i denti di notte, e deve mettere il cosiddetto bite. Oppure, cosa che spesso accade nei bambini, il palato deve essere “espanso” con uno speciale apparecchio perché “viziato” da pessime abitudini come ciucciare il pollice.
Insomma ci sono molte problematiche legate ai denti che non riguardano la carie o le cure dentali intese in senso stretto, ed alcune di queste sono più legate alla sfera estetica anziché a quella della salute, anche se naturalmente ci sono patologie del cavo orale che influiscono su molti altri aspetti della salute generale.
Anche chi ha una dentatura perfetta sotto il punto di vista della salute, potrebbe avere qualche difetto. Ad esempio i denti accavallati, o il cosiddetto diastema che si traduce nei cosiddetti “denti larghi” (i due incisivi superiori). Tutte cose che si possono curare con un apparecchio ortodontico e che conferiscono ai denti una collocazione ad hoc.
Ma c’è chi ad esempio ha i denti che, nonostante siano in salute, risultano ingialliti: questa colorazione poco gradevole non dipende necessariamente da una carenza di salute, ma fondamentalmente da abitudini alimentari che minano la colorazione bianca dei denti. Ad esempio il fumo di sigaretta è un fattore determinante per i cosiddetti denti gialli, che difficilmente si riescono a sbiancare, così come il caffè che li macchia moltissimo.
Eppure arriva dalla Spagna un rimedio che nessuno avrebbe immaginato: per sbiancare i denti bisogna prendere un po’ di olio di cocco, scaldarlo leggermente e aggiungere della curcuma in polvere. Una volta combinati i due ingredienti, bisogna mescolarli molto bene tra di loro per ottenere un composto omogeneo, una specie di pasta liscia che ricorda il dentifricio, e poi usarlo con lo spazzolino sui denti. Provare per credere, questo rimedio risulta praticamente infallibile.