Da domani, primo ottobre, nella capitale arriverà la patente a crediti. Ecco chi potrà richiederla e come funziona
L’iniziativa coinvolgerà circa quarantacinquemila lavoratori della città di Roma e della Provincia e si annuncia come una grande novità, studiata per “migliorare la legalità e la sicurezza”. Il mondo del lavoro è al centro del dibattito e delle discussioni. Tra infortuni, decessi e vari problemi, si sono creati disagi e problematiche di difficile soluzione.
La norma studiata, prevede di regolarizzare la situazione e regalare maggior sicurezza ai lavoratori che ogni giorno si adoperano nella capitale, tra pericoli, cantieri che non regalano il massimo della serenità e problematiche di ogni genere. Per provare a regolamentare la situazione, è stata introdotta anche nella capitale la patente a punti. Ecco come funziona e tutte le novità.
“Anche per i 45 mila lavoratori edili di Roma e provincia domani inizia un nuovo corso: l’entrata in vigore della patente a crediti consentirà di avere più legalità e sicurezza nei cantieri, a vantaggio non solo del settore ma dell’intera collettività”, ha dichiarato Nicola Capobianco, segretario generale della Filca-Cisl Roma. “La patente – spiega – ha il merito di puntare alla qualificazione del settore partendo dall’uomo e dal lavoro, concetti che noi sosteniamo da sempre. Non è un caso che la Patente, come il Durc e la congruità, sia una intuizione nata in casa Filca e Cisl ben 21 anni fa. Nel nostro territorio operano oltre 9 mila imprese, e si calcola che nella sola Capitale siano operativi oltre 6 mila cantieri. I dati sugli infortuni, però, ci impongono interventi drastici: dal 1° gennaio 2003 in edilizia sono morti ben 88 lavoratori nella Capitale, un numero che sale a 148 comprendendo anche la provincia. Senza contare i lavoratori che riportano lesioni e il dramma delle malattie professionali”.
Dal 1° ottobre 2024 imprese e lavoratori autonomi impegnati in cantieri temporanei e mobili dovranno essere in possesso di una patente a crediti (o a punti) per la sicurezza. Lo prevede il nuovo art. 27 del Testo Unico della Sicurezza, come modificato dall’art. 29, comma 19 del D.L 19/2024 (“Decreto PNRR 4“).
La patente viene rilasciata in formato digitale accedendo al sito web dell’Ispettorato nazionale del lavoro utilizzando le credenziali SPID o la Carta d’Identità Elettronica. Le istruzioni dettagliate per presentare la richiesta saranno comunicate in una prossima nota tecnica. La domanda di rilascio della patente può essere presentata dal rappresentante legale dell’azienda, dal lavoratore autonomo o da un soggetto delegato per iscritto, inclusi i professionisti come consulenti del lavoro, commercialisti, avvocati e CAF.
La patente è dotata di un punteggio iniziale di 30 crediti e consente alle imprese e ai lavoratori autonomi di operare nei cantieri temporanei o mobili con una dotazione pari o superiore a 15 crediti. La patente ha un punteggio massimo di 100 crediti in base ad alcuni requisiti della ditta (storicità, mancanza di provvedimenti, ecc..). “Ci consentirà di qualificare il settore, garantendo la qualità del comparto e dando così risposte concrete all’esigenza di un’edilizia sicura, moderna, sostenibile. Il Superbonus prima e il Pnrr con il Giubileo ora, stanno impegnando al massimo i nostri operatori e i tecnici degli Enti bilaterali, che grazie al loro lavoro quotidiano riescono a garantire il rispetto delle leggi, soprattutto in merito alla sicurezza, nei cantieri del territorio. Ora, grazie all’attivo esordio della Patente a crediti, c’è uno strumento in più per combattere e vincere la sfida della qualità del lavoro nel nostro settore”.