6 segni che sei una persona altamente sensibile con un’empatia unica

I segni per capire se sei una persona sensibile e con un’empatia unica: sono sei, ecco di quali si tratta.

Non tutti siamo uguali: nel mondo esistono persone che vivono la vita ad un livello più profondo rispetto ad altre, si tratta delle persone sensibili che possono percepire le emozioni in modo più intenso, avvertire i sottili cambiamenti nel loro ambiente o sentire una profonda connessione con l’arte o la natura che gli altri potrebbero non comprendere.

Se una persona si sente sopraffatta da sentimenti che provengono dal nulla o si sente influenzata dagli stati d’animo o dalle energie delle persone attorno, allora probabilmente fa parte della fetta di persone sensibili.

6 segni che sei una persona sensibile ed empatica

Una persona sensibile può a volte “odiare” questo suo lato caratteriale: la vita si vive ad un livello più profondo, percependo e provando le emozioni in modo intenso e a volte non si riesce a controllare questo aspetto. In realtà la sensibilità, così come l’empatia, sono virtù e si possono usare a proprio vantaggio.

I 6 segni che denotano una persona sensibile ed empatica: 

1. Assorbire le emozioni come una spugna: si è in grado di cogliere e assorbire i sentimenti delle persone che si hanno intorno. Questo può sembrare opprimente, soprattutto quando ci si trova in grandi folle o situazioni intense. Si possono provare all’improvviso sentimenti come ansia, tristezza, eccitazione, senza motivo, solo perché si stavano rispecchiando le emozioni di altre persone. Questa però non è una debolezza ma un dono: vuol dire riuscire a connettersi con gli altri in modo profondo. Bisogna però imparare a stabilire dei limiti emotivi per proteggere il proprio benessere.
2. Avere una vita interiore ricca e intricata: pensieri, idee, sentimenti, visioni, questo alberga nella mente di una persona sensibile. Si vivono momenti di profonda introspezione e immaginazione, si sogna ad occhi aperti per rifugiarsi in un mondo diverso da quello esterno. Ci si isola perché si pensa di non essere capiti dagli altri.
3. Essere commossi dalla bellezza e dall’arte: un brano commovente, un tramonto o una frase toccante possono scuotere enormemente l’animo e l’emotività delle persone sensibili. Non si apprezza la bellezza o l’arte solo in forma estetica ma ci si connette interamente con l’esperienza umana condivisa, si sentono le gioie e i dolori della vita nella loro forma più cruda. Di contro, però, si è molto vulnerabili alle pressioni esterne.
4. Essere più incline allo stress e al burnout: si viene colpiti più di frequente da stress fisico ed emotivo. In uno studio pubblicato sulla rivista Brain and Behavior, si è scoperto che queste persone hanno un’elevata sensibilità nella parte del cervello che migliora la percezione e aumenta la risposta emotiva. Quindi ci si può sentire facilmente sopraffatti in situazioni di alta pressione o in ambienti con rumore, luce o attività eccessivi. Bisogna riconoscere i propri limiti e riservarsi del tempo per se stessi in uno spazio utile per ricaricarsi.
5. Trascorrere del tempo da soli: per riprendersi dalle interazioni sociali, molte volte queste persone tendono ad isolarsi per prendere autoconsapevolezza.
6. Avere una forte intuizione: si è in grado di percepire in anticipo i cambiamenti dell’ambiente circostante o avere una forte sensazione viscerale riguardo alle decisioni o alle situazioni. Non si tratta di fare previsioni ma di essere molto in sintonia con l’ambiente o le persone che si hanno intorno. Questa natura intuitiva è il risultato di un’elevata sensibilità e può fungere da guida potente se si impara ad utilizzare.

Essere sensibili ed avere empatia non sono difetti da correggere: vivere in un modo più profondo la vita è anzi un dono. Certo è vero che le persone molto sensibili assorbono e percepiscono più emozioni rispetto alle altre ma imparare a comprendere questi aspetti può portare solo ad una vita più ricca ed appagante.