La Piramide accoglierà i visitatori al suo interno, ma sarà aperta solo in alcuni giorni e sarà necessaria la prenotazione.
Tra i siti di maggiore interesse storico a Roma c’è indubbiamente la Piramide di Caio Cestio. Il monumento attira la curiosità di tutti i turisti, dato che vedere una piramide collocata in mezzo a una piazza storica di una città italiana non è proprio usuale. E se solitamente la Piramide può essere ammirata solo dall’esterno, tra pochi giorni saranno aperte anche le visite all’interno.
La decisione di aprire l’interno della Piramide alle visite turistiche più frequentemente è stata presa dopo il forte interesse che il monumento ha riscosso durante le Giornate Europee del Patrimonio. La soprintendenza speciale di Roma ha registrato oltre 400 ingressi e ha deciso di riaprire il sito anche per le visite nel resto dell’anno, non solo nelle giornate speciali.
Per quanto vedere un monumento del genere nel centro di Roma sia qualcosa di insolito, è interessante notare che la Piramide Cestia è l’unica superstite di una serie di piramidi che furono costruite nella capitale nel I secolo a.C. In quel periodo, l’edilizia funeraria dei romani fu fortemente influenzata dai contatti con l’Egitto, conquistato intorno al 31 a.C.
La Piramide Cestia, non a caso, funge da tomba di Caio Cestio, un politico romano che ne ordinò la costruzione tra il 18 e il 12 a.C. Nel corso dei secoli fu protagonista di diversi cambiamenti: prima fu inglobata nella cinta muraria costruita tra il 272 e il 279 dall’imperatore Aureliano. Poi, durante il medioevo, fu violata attraverso un cunicolo scavato sul lato settentrionale, come si legge sul sito della Soprintendenza Speciale. Questa violazione ha portato alla perdita dell’urna cineraria e di diverse decorazioni.
Oggi, vicino alla Piramide sorge il Cimitero acattolico di Roma, che ospita le tombe di personalità come quelle di Antonio Gramsci e dei poeti inglesi Keats e Shelley.
A partire dal 1 ottobre, la Soprintendenza ha deciso che la Piramide verrà aperta ogni domenica e le visite saranno possibili a intervalli di un’ora: alle 10.00, alle 11.00 e alle 12.00. La prenotazione sarà obbligatoria e si potrà fare direttamente sul sito della Soprintendenza.
Chi desidera visitare la Piramide dovrà programmare la visita con un certo anticipo, visto che saranno ammesse un massimo di 25 persone per ogni turno. Per raggiungere il sito è sufficiente recarsi alla fermata “Piramide” della Metro B: il sito sarà visibile appena usciti dalla stazione della metropolitana.