Il Teatro dell’Opera di Roma ha un nuovo direttore: ecco chi è Paolo Arcà, un curriculum da far stropicciare gli occhi.
La stagione del Teatro dell’Opera di Roma continua con tantissimi spettacoli incredibili e, da oggi in poi, avrà una nuova guida. Fino al momento, sono andati in scena capolavori artistici di fama mondiale, dal Mefistofele di Boito fino alla Tosca di Puccini,ed Il Flauto Magico (Die Zauberflöte) di Mozart.
Attualmente, è in corso la messa in scena di L’Heure Spagnole di Gianni Schicchi, mentre a marzo verrà la volta della Salome di Strauss e poi, ad aprile, maggio e giugno, rispettivamente de La Sonnambula di Bellini, Jenufa di Janacek e l’Otello di Verdi. La stagione operistica si concluderà poi con Peter Grimes di Gritten e L’ultimo viaggio di Sindbad di Colasanti.
Tutto questo sarà presente al Teatro dell’Opera di Roma sotto l’attenta direzione di Paolo Arcà, nominato Direttore artistico proprio in questi ultimi giorni dal sovrintendente Francesco Giambrone: ecco di chi si tratta, un curriculum incredibile da far davvero stropicciare gli occhi.
Nato a Roma nel ’53, nel corso della sua lunga carriera si è messo in mostra in tutti i campi della creazione, produzione e dell’organizzazione musicale in Italia, sia col ruolo di divulgatore pubblicistico, radiofonico e televisivo sia come compositore, didatta, e direttore artistico. Una grandissima esperienza la sua, per un curriculum che vanta collaborazioni con tantissimi artisti italiani e internazionali di grande livello.
Prima di diventare Direttore artistico dell’Opera di Roma, ha svolto lo stesso ruolo dal ’97 al 2003 al Teatro la Scala di Milano, realizzando stagioni di assoluto livello. Ha anche ricoperto il ruolo di Direttore artistico del Teatro degli Arciboldi a Milano e, sempre nel capoluogo lombardo, è Direttore artistico della Società del Quartetto di Milano.
Nella sua lunghissima carriera a contatto con la musica Arcà è stato anche premiato come compositore: nel 1982 ha infatti vinto il primo premio al concorso internazionale di composizione “France Culture-Musique Contemporaine” di Avignone, partecipando successivamente a diverse rassegne e festival in Italia e all’estero. Ora inizia questa splendida avventura a Teatro dell’Opera di Roma, con i migliori auguri da parte del Sovrintendente e di tutti gli appassionati di musica.