Il suo ultimo album Souvenir domina le classifiche, a spingerla a tornare dopo un periodo complicato alcuni segni inequivocabili.
Dopo esser salita sul palco dell’Ariston per la 72esima edizione del Festival di Sanremo – ha portato Ogni volta è così, posizionatasi sesta – si era un po’ nascosta, lontana dalle scene. Complice un momento difficile tra la malattia che è tornata a far capolino e poi la morte del papà. Proprio quest’ultimo però le sarebbe apparso in sogno, chiedendole un favore abbastanza particolare.
Lo ha raccontato in una intervista rilasciata di recente a DiPiùTV; lei comunque non se lo è fatto ripetere due volte e lo ha subito accontentato. Ora il suo ultimo album Souvenir le sta regalando gioie insperate – prima ancora i singoli Mezzo mondo, Taxi sulla Luna e Iniziamo dalla fine, in classifica sta già volando e per la cantante non poteva esserci notizia migliore.
Sono passati quattro lunghi anni dall’uscita di Fortuna, nel 2019 aveva pubblicato il suo sesto album in studio riscontrando un grande successo tra il pubblico. Poi qualche apparizione sporadica, la partecipazione a X-Factor in qualità di giudice e il Festival di Sanremo del 2022 quando sul palco dell’Ariston ha portato Ogni volta è così, arrivando sesta nella classifica generale.
È stata comunque la musica a tirarla fuori da un momento difficile, proprio quando tornare in studio registrazione sembrava l’ultimo dei suoi pensieri. La malattia si riaffaccia nella sua vita poi il colpo che non ci voleva: il papà Rosario muore a inizio settembre del 2022. Di questo periodo complicato ha parlato ai microfoni di DiPiù TV spiegando come inizialmente era stata la rabbia a impossessarsi di lei.
“Mandavo tutti a quel paese, mi sembravano tutte sciocchezze quelle che dicevano. Dentro di me c’era solo una grandissima rabbia. Pensavo: ‘Ma che dicono, io non posso più chiamarlo, divertirmi con lui come un tempo…’”, ha ammesso. Poi la svolta improvvisa che la conduce in qualche modo alla rinascita: “A un certo punto ho cominciato ad avvertire dei segni. Lo sognavo la notte e mi diceva: ‘Canta’. Piano piano ti rendi conto che se lasci la porta aperta “loro” ci passano”.