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Cultura e Spettacolo Roma

Aspirapolvere, quanto spesso occorre pulirla e come farlo in modo naturale: i trucchi del mestiere

L’aspirapolvere è utilissima in casa, ma necessita di cure e manutenzione per funziona al meglio: i trucchi del mestiere

Alcuni elettrodomestici sono ormai diventati essenziali in casa per farci risparmiare fatica e tempo prezioso. La lavatrice, per fare un esempio, ma anche la lavastoviglie o l’asciugatrice. Uno strumento che di sicuro la maggior parte di noi ha ormai a disposizione per le faccende domestiche è l’aspirapolvere. Che, in poche mosse, ci permette di far sparire briciole, polvere, peli, capelli e simili. Per funzionare al meglio, tuttavia, necessita, ovviamente, di manutenzione. Cosa sapere?

Come e ogni quanto pulire a fondo l’aspirapolvere (roma.cityrumors.it)

Proprio come gli altri elettrodomestici, anche l’aspirapolvere deve essere pulita a fondo e igienizzata con una certa cadenza per assicurarci sempre un risultato impeccabile. Non occorre spendere una fortuna in prodotti specifici, poiché a nostra disposizione abbiamo ingredienti naturali che ci semplificheranno la vita.

Come e ogni quanto pulire a fondo l’aspirapolvere: cosa sapere

Ovviamente molto dipende dal tipo di aspirapolvere che abbiamo a disposizione. Ci sono modelli con o senza sacchetto, quelli con spazzole e filtri rimovibili e così via. In linea generale, ci sono alcuni accorgimenti da tenere a mente per assicurarci che il nostro elettrodomestico sia sempre perfetto e pronto all’uso.

Manutenzione dell’aspirapolvere, come procedere (roma.cityrumors.it)

Iniziamo proprio dalle spazzole, che andrebbero pulite dopo ogni uso. Questo perché è qui che si annidano polveri e simili e, ovviamente, anche germi e batteri. Se rimovibili possiamo immergerle in una soluzione di acqua e aceto e poi lasciarle asciugare per bene al sole.

Il tubo di aspirazione, invece, si può igienizzare una volta al mese. Occorre dunque smontarlo o comunque assicurarsi che l’aspirapolvere non sia collegata alla corrente. Servendoci un panno inumidito con aceto, acqua e un po’ di detersivo per piatti, possiamo eliminare eventuali incrostazioni e poi ripassare con un canovaccio pulito per rimuovere i residui di sapone e sporco.

I sacchetti, laddove siano parte dell’aspirapolvere, vanno sostituiti appena si riempiono. Infine, i filtri: anche in questo caso la frequenza di lavaggio non dovrebbe superare il mese circa. Possiamo usare un vecchio spazzolino per scrostarli, usando la stessa miscela di cui ci siamo serviti per le spazzole e, anche in questo caso, lasciar asciugare per bene prima di rimontare.

Per concludere, un trucchetto da provare: aggiungendo qualche goccia di un olio essenziale a nostro gusto all’aspirapolvere dopo averle igienizzata, andando ad utilizzarla lascerà in casa un profumo duraturo di fresco pulito!