A Testaccio la quarantena e la noia hanno iniziato a mietere le prime vittime. Un 42 enne romano ieri pomeriggio è sceso sotto casa e ha iniziato a sparare contro un muro, simulando il tiro al bersaglio.
L’uomo è stato sorpreso dai carabinieri mentre esplodeva colpi d’arma da fuoco con una carabina ad aria compressa in via Monte Testaccio. L’arma era regolarmente detenuta, ma è stata sottoposta a sequestro, così come una scatola contenente 500 piombini.
I carabinieri lo hanno denunciato all’Autorità giudiziaria, dopo averlo multato per la violazione delle norme sulla limitazione del contagio per coronavirus.