Nottata di follia fuori da un noto locale nel quartiere Ostiense della Capitale, dove alcuni ragazzi sono stati aggrediti da un gruppo che li attendeva all’uscita
Ancora movida violenta nel cuore di Roma. Tre ragazzi sono stati accoltellati durante una rissa scoppiata poco prima dell’alba in via Ostiense, uno dei quartieri più popolari tra i giovani per la presenza di molti locali dove poter trascorrere delle ore in compagnia. La polizia, chiamata dal personale della discoteca, una volta arrivata sul posto ha trovato a terra due diciottenni e un ventenne con ferite da arma da taglio, tutti italiani. Per i ragazzi si è reso necessario il trasporto in codice rosso in tre ospedali diversi della capitale.
E’ tornato acuto a Roma il problema della movida violenta. Ogni fine settimana sono diversi i quartieri della Capitale, meta di ragazzi giovani e giovanissimi, dove le forze dell’ordine sono costrette a intervenire chiamate d’urgenza per schiamazzi e rumori molesti, fino ad arrivare a risse violente tra giovani che hanno alzato il gomito o fumato qualcosa di troppo. Un problema per i residenti che da una certa ora in poi sono costretti a chiudersi in casa per evitare di esporsi a situazioni pericolose.
Tutto succede intorno alle 4 del mattino in via Ostiense, non lontano dalla Piramide, in uno dei quartieri più in voga tra i giovani per la movida, con locali aperti anche fino all’alba. Due fratelli di 18 e 20 anni e un loro coetaneo sono appena usciti da una delle discoteche presenti in zona, quando vengono avvicinati e poi assaliti da almeno una quindicina di coetanei di origine sudamericana. Nella violenta colluttazione che ne segue spuntano anche dei coltelli e i tre restano feriti seriamente tanto da essere tutti ricoverati in codice rosso in tre ospedali della città. Secondo le prime ricostruzioni sembrerebbe che l’aggressione sia stata premeditata come ritorsione di alcuni problemi avvenuti tra i due gruppi nei giorni precedenti.
Sulla vicenda sono in corso indagini dei poliziotti del commissariato Colombo per risalire ai responsabili dell’aggressione e ricostruire con esattezza la dinamica. Dalle prime testimonianze sembra che i due fratelli abbiano avuto un diverbio con dei coetanei conosciuti una settimana fa all’uscita da un locale della stessa zona e che questi abbiano deciso di regolare i conti una volta per tutte presentandosi fuori dal locale. Dalle parole si è passati ai fatti e la situazione è subito degenerata, solo che questa volta sono spuntate le lame di alcuni coltelli e la rissa poteva diventare una tragedia. Gli inquirenti hanno sequestrato le immagini di alcune videocamere presenti nella zona per accertare la presenza di altre responsabilità. I ragazzi rimasti feriti sono stati per fortuna dichiarati fuori pericolo.