E’ stato proclamato uno sciopero dei mezzi destinato a mettere in ginocchio Roma: ecco quando si realizzerà e i disagi che inevitabilmente si creeranno in città
Come se non bastassero gli ultimi giorni dedicati al Giubileo (con un numero sempre maggiore di turisti che prenderanno d’assedio la capitale), e le prossime festività di Natale: Roma si appresta a vivere una giornata di forti disagi e di tensione, con uno sciopero destinato a bloccare l’intera città. E a paralizzare i trasporti.
Dicembre è solitamente un mese molto delicato per la capitale. La corsa impazzita agli ultimi regali, “ponti”, festività e le tante manifestazioni organizzate (mercatini di Natale, giornate dedicate alle famiglie ecc…) hanno da sempre lo svantaggio di creare traffico e ingorghi in città. Il 2025 ha visto poi Roma impegnata nel Giubileo, che ha portato ulteriori disagi in ambito organizzativo e nella mobilità.
La città è pronta poi a vivere un’altra giornata campale, che sarà condizionata da caos, disagi e problemi alla mobilità. E’ stato infatti indetto uno sciopero generale del Trasporto pubblico Locale, della durata di ventiquattro ore e che coinvolgerà l’Atac, la municipalizzata dei trasporti cittadini. Lo sciopero porterà allo stop di numerosi servizi: bus, tram, ferrovie urbane, metropolitane, rischieranno di vedere annullate o compromesse numerose corse. Con inevitabili ripercussioni al traffico cittadino.
Lo sciopero è stato indetto a livello locale ed ha l’obiettivo di richiamare l’attenzione sulle numerose criticità lamentate dai responsabili del trasporto cittadino: dalle condizioni di lavoro degli addetti, alla sicurezza, fino alla recente manovra organizzata dal Governo. I Sindacati chiedono maggiori investimenti per l’organizzazione e la gestione dei mezzi pubblici e la tutela dei lavoratori. Ecco perchè è stato organizzato uno sciopero generale, che potrebbe vedere la partecipazione di molti iscritti ai gruppi sindacali.
Se l’adesione dovesse essere confermata, si rischierebbe una vera e propria paralisi del traffico cittadino. Ad essere a rischio infatti saranno Autobus e Tram (con l’intera rete di superficie ATAC, comprese le linee periferiche e centrali); le linee a, B, B1 e C della Metropolitana e le Ferrovie Urbane, con inevitabili disagi nelle linee della Roma-Lido, Termini-Centocelle e Roma-Viterbo. LA mobilitazione è stata proclamata dal Sindacato Unitario Lavoratori (SUL).
La giornata di sciopero generale dei trasporti è stata indetta per il prossimo nove dicembre: un martedì. Lo sciopero, come detto, coinvolgerà l’azienda romana ATAC e tutti i servizi gestiti dalla società, inclusi bus, tram, metropolitane e ferrovie urbane. Naturalmente, come previsto dalla Legge, saranno garantite delle fasce di garanzia, con servizi minimi assicurati, sebbene con possibili riduzioni di frequenza, negli orari di punta mattutini e pomeridiani.
I servizi essenziali saranno garantiti in due fasce orarie cruciali per pendolari e studenti:
Mattina: Dall’inizio del turno fino alle 08:30.
Pomeriggio/Sera: Dalle 17:00 alle 20:00
Nelle ore centrali (dalle 8:30 alle 17:00) sono attese forti riduzioni delle frequenze e possibili cancellazioni.