La voce in città circolava da tempo, ma negli ultimi giorni un video girato da un cittadino con il proprio smartphone, immediatamente diventato virale, ha clamorosamente smascherato il tentativo di truffa
C’era una volta la truffa dello specchietto, poi quella del sasso sulla portiera che simulava un piccolo incidente, sfruttando le nuove tecnologie qualcuno ha trovato un qr code fasullo sul parabrezza che simulava un verbale di multa della Polizia locale, ma oggi siamo arrivati al finto investimento con il malintenzionato che finge di essere stato “messo sotto” dal malcapitato automobilista denunciando poi la rottura dello smartphone a causa della caduta.
E’ stato un filmato “girato” in zona Don Bosco, un quartiere del quadrante orientale della Capitale, a mettere nero su bianco quello che è la nuova frontiera della truffa ai danni di ignari automobilisti. Un video realizzato per puro caso con il proprio smartphone da un residente che ha inquadrato tutta la sequenza sospetta. Un video che in un attimo è diventato virale e che speriamo aiuti a fermare il fenomeno o perlomeno a mettere in allerta tutti quegli automobilisti che si trovino in una situazione simile.
Lo specchietto rotto per finta, perchè già rotto in precedenza, è roba passata oramai di moda, un trucco che adesso non allerta più nessuno perchè tutti sono in guardia su una situazione del genere. Ma i trucchi e gli espedienti per fare pochi soldi ma facili da parte di qualche malintenzionato sono sempre in fase di aggiornamento, sempre pronti a prendersela magari con persone anziane, donne sole o ragazze alle prime armi alla guida. Ecco perchè questa volta il video che ha immortalato la nuova tecnica per truffare un’automobilista sta facendo il giro del web e a Roma non si parla d’altro. Come un tam tam d’altri tempi infatti, il filmato girato nel quartiere Don Bosco, ha fatto capire come si provi a mettere in atto l’ultima frontiera della truffa ai danni di ignari automobilisti: la truffa del finto pedonale investito, magari sulle strisce pedonali.
Si tratta di un tentativo di raggiro da parte del pedone che finge di essere investito dal malcapitato automobilista. Prima il malintenzionato attende l’auto che passa, poi inizia ad attraversare fino a gettarsi improvvisamente sui vetri laterali della macchina per cadere a terra come ovviamente colpito dalla vettura. Una sequenza precisa già purtroppo accaduta più volte in varie zone di Roma, ma questa volta perfettamente inquadrata in un video. Una volta che ha colpito intenzionalmente il vetro, o la fiancata dell’auto, l’uomo getta volontariamente a terra il proprio smartphone, ma potrebbero essere ad esempio anche gli occhiali, ed è pronto a chiedere almeno il risarcimento dei danni dell’oggetto rotto, non potendo quantificare nell’immediato un problema di natura traumatica eventualmente causata dal colpo ricevuto. 50 euro di solito è la richiesta per risolvere subito e senza ulteriori strascichi il problema. Può accadere quindi che l’automobilista, preso dai sensi di colpa, accetti di risolvere la questione su due piedi senza ulteriori problemi. Gli agenti di polizia però si raccomandano di segnalare eventi simili qualora dovessero ripresentarsi sulle strade della Capitale. L’uomo immortalato nel video è stato arrestato qualche giorno dopo, presso la stazione di Roma Cinecittà, mentre tentava di truffare un anziano.