Elon Musk, proprietario di Tesla e di X (l’ex Twitter) annuncia il match di arti marziali contro il proprietario di Facebook: “Sarà una location epica”
Quella che sembrava una boutade, sembra invece trasformarsi, giorno dopo giorno, in qualcosa di concreto. Mark Zuckerberg ed Elon Musk, i signori dei social network, i proprietari di Meta (Facebook, Instagram e Whatsapp) e Twitter, si sfideranno in un duello di arti marziali epico nella capitale.
A comunicarlo è stato Elon Musk. Il proprietario di Tesla e di Twitter (rinominata X), lo ha ufficializzato sul suo social network, spiegando di aver avuto dei contatti con il Premier Giorgia Meloni e il Ministro della Cultura Sangiuliano. “Ho parlato con il Primo Ministro italiano e il Ministro della Cultura. Hanno concordato una location epica”. Così Elon Musk torna sull’organizzazione di un incontro di lotta con Mark Zuckerberg, proprietario di Meta. “Il combattimento sarà gestito dalle fondazioni mia e di Zuck (non UFC) – annuncia Musk – Il livestream sarà su questa piattaforma e su Meta. Tutto nell’inquadratura della fotocamera sarà l’antica Roma, quindi niente di moderno”, assicura. E in un paio di messaggi successivi aggiunge che “tutto ciò che verrà fatto renderà omaggio al passato e al presente dell’Italia” e “tutti i proventi vanno ai veterani”.
Nelle scorse settimane era stato ipotizzato il Colosseo come location dell’evento. Una possibilità smentita dal Ministro Sangiuliano, che ha ribadito che il match non si disputerà a Roma. “Ho avuto una lunga e amichevole conversazione con Elon Musk, abbiamo parlato della comune passione per la storia dell’antica Roma. Stiamo ragionando sul modo in cui organizzare un grande evento benefico e di evocazione storica, nel rispetto e nella piena tutela dei luoghi. Non si terrà a Roma. Ma soprattutto è previsto che un’ingente somma, molti milioni di euro, sia devoluta a due importanti ospedali pediatrici italiani per il potenziamento delle strutture e la ricerca scientifica per combattere le malattie che colpiscono i bambini”, ha confermato il Ministro. “Sarà anche l’occasione per promuovere su scala planetaria la nostra storia e il nostro patrimonio archeologico, artistico e culturale”.
L’evento rischia di diventare uno dei più importanti a livello mondiale, per copertura e sponsorizzazioni. In Italia tuonano le opposizioni, che attaccano la Meloni. “Due anni fa, Draghi inaugurava la presidenza italiana del G20 al Colosseo suscitando la meraviglia del mondo. Oggi, Meloni affitta il Colosseo come location per una sfida tra plurimiliardari egoriferiti. Per fortuna che si definivano patrioti, pronti a ridare lustro all’Italia”. Lo scrive su Twitter la deputata Pd Lia Quartapelle dopo l’annuncio di Elon Musk di un “combattimento” con Mark Zuckerberg, proprietario di Meta, che abbia “nell’inquadratura della fotocamera sarà l’antica Roma, quindi niente di moderno”. Andrea Orfini, deputato del Partito Democratico, ribatte:“Quindi per il ministro Sangiuliano i concerti al Circo Massimo non vanno bene (perché si balla), mentre la pagliacciata di due miliardari che combattono è uno strumento di promozione del nostro patrimonio. Una idea piuttosto curiosa di cultura”
“Trovo semplicemente allucinante che il patrimonio culturale italiano venga messo a disposizione di due miliardari che vogliono darsele come adolescenti idioti. Altro che amor patrio e rispetto per la propria storia. E non è una questione di quanto pagano. Ci sono cose che semplicemente non sono in vendita”. Lo scrive su Twitter il leader di Azione Carlo Calenda. Diverso il parere di Antonio Tajani, ministro degli Esteri: “Si tratta di una grande sfida tecnologica. Musk l’ho incontrato a Roma tempo fa, mi ha fatto una buona impressione. Abbiamo parlato dell’intelligenza artificiale: dice bene quando afferma che servono limiti e confini fissati dall’etica”, ha dichiarato.
Il sindaco di Pompei, Carmine Lo Sapio lancia la candidatura dell’Anfiteatro del Parco Archeologico per il match tra Musk e Zuckemberg: “Sarebbe il luogo più adatto, lo spero proprio”, dice il sindaco all’ANSA. “Il sito archeologico di Pompei – afferma Lo Sapio – attira di per sé l’attenzione mondiale e negli ultimi tempi, anche grazie agli eventi di rilievo internazionale che vi si allestiscono, sta riscuotendo un interesse strepitoso. Non posso che auspicare che la scelta da parte del ministro Sangiuliano, come location del combattimento tra questi due colossi dei social ricada proprio su Pompei. Rappresenterebbe per noi un ulteriore valore aggiunto, dopo che proprio qui l’altro giorno è stato presentato il logo della candidatura della Cucina italiana a patrimonio Unesco. L’Anfiteatro di Pompei sarebbe proprio il luogo più adatto a questo evento straordinariamente originale, che mai avrei immaginato. E’ la prova che qui si sta lavorando bene e continueremo così”.