Una tecnica elementare e a quanto pare molto collaudata quella di mettere falsi annunci che pubblicizzano la vendita di bagagli smarriti da viaggiatori sbadati
Sul social di Meta, soprattutto nel mercatino interno di Facebook, nelle ultime settimane non è raro imbattersi in annunci di bagagli smarriti all’aeroporto romano, in vendita a prezzi bassissimi e all’apparenza delle vere e proprie occasioni irrinunciabili. Ma non esiste nulla del genere e il rischio, per chi clicca ed entra nel sito, è di farsi rubare dati e soldi.
Le truffe online si fanno sempre più ingegnose e soprattutto guidate da menti esperti e pronte a sfruttare qualsiasi occasione. Le ultime frodi sono ancora più sofisticate, richiedono acquisizione di informazioni attraverso accessi abusivi a banche dati, tecniche di phishing (utilizzano un messaggio che, riferendo problemi di registrazione o sicurezza, invita a fornire i propri dati di accesso al servizio riservati, di solito rimandando, con un link, a un sito web solo apparentemente dell’istituto bancario), vishing (attraverso il telefono: voice phishing) o smishing (in questo caso sono utilizzati SMS).
Chi non è mai rimasto incuriosito dalle migliaia di borse e valige che regolarmente, purtroppo per loro, qualche viaggiatore sbadato abbandona al terminal? Ora se siamo realmente interessati ad acquistare bagagli smarriti all’aeroporto di Fiumicino, e mai reclamati dai legittimi proprietari, possiamo anche farlo al costo di soli 2 euro al pezzo, con la possibilità di mettere le mani anche su oggetti di valore tra vestiti, occhiali da sole di marca, pc portatili o gioielli. Sarebbe un’offerta davvero allettante, quasi come le bustine sorpresa che compravamo da bambini dal giornalaio o in qualche mercatino, dietro alla quale però si nasconde una vera e propria truffa ben congegnata che ha il solo scopo di carpire dati sensibili alle ignare vittime. Tutto avviene tramite uno dei social più popolari, quello di facebook, attraverso il mercatino interno della piattaforma.
Il funzionamento è semplice quanto ingegnosamente subdolo. Gli autori della truffa creano un annuncio pubblicitario con una pagina falsa all’interno del social network, l’ultima si chiama anche banalmente “Bagaglio Perso It”, in cui vengono mostrati numerosi bagagli apparentemente fermi in un deposito. La descrizione che accompagna l’annuncio afferma che l’aeroporto di Roma Fiumicino, che comunque si è dichiarato immediatamente estraneo alla vicenda anche perchè la vendita degli oggetti dimenticati negli aeroporti ha un regolamento del tutto diverso con tanto di procedura ufficiale, ha messo in vendita al costo di 1,95 euro i bagagli smarriti, rimasti in deposito per oltre sei mesi, altrimenti soggetti a smaltimento. L’annuncio è accompagnato da decine di commenti e recensioni positive che lodano la perfetta riuscita dell’acquisizione, ovviamente false. Lo scopo è quello di convincere la vittima a raggiungere il fantomatico portale su cui concludere la transazione, un vero e proprio sito fasullo creato ad hoc dal truffatore per carpire informazioni sensibili durante l’inserimento dei dati da parte del malcapitato cliente. Ricordiamo che nel caso in cui ci si rendesse conto del raggiro dopo aver già versato il denaro è bene provvedere a bloccare la carta e a inoltrare una segnalazione alla polizia postale.