E’ entrato in funzione proprio in questi giorni un treno speciale sulla linea A della metropolitana di Roma per invitare alla lettura sui mezzi pubblici
I mezzi pubblici della Capitale sono da sempre croce e delizia per i romani e per le migliaia di turisti che visitano ogni mese la Città Eterna, poco puntuali, sempre troppo affollati e pericolosi per i tanti borseggiatori che li frequentano. Non soltanto per quelli in superficie, ma anche per la metropolitana che scorre sotto terra i problemi restano da anni irrisolti, ma forse da oggi, soprattutto sui vagoni dei treni, qualcosa potrebbe cambiare e il viaggio potrà essere più rilassante.
“Ogni libro un viaggio”. E’ il nome del progetto Rai-Cepell, il Centro per il Libro e la Lettura del Ministero della Cultura in collaborazione con Atac, che mira a promuovere la lettura sui mezzi pubblici. Un’iniziativa del tutto particolare che prevede la realizzazione di uno dei treni della linea A della metropolitana di Roma completamente dedicato soltanto alla lettura.
Non è assolutamente facile la vita del pendolare dei mezzi pubblici a Roma. Chi è costretto per lavoro, per andare a scuola o semplicemente per spostarsi da un punto all’altro della città, a utilizzare autobus, tram e metropolitana sa bene che tipo di grande avventura sia quella di abbandonarsi al destino del traffico, dei ritardi, del sovraffollamento o di uno sciopero improvviso. Forse sarà anche per questa ineluttabilità a cui si è condannati, che tutti cercano di distrarre la mente o scrollando il display del proprio smartphone o con le cuffiette nelle orecchie immersi in una chiacchierata o ascoltando della musica. Ma da oggi però c’è una possibilità in più per tutti io viaggiatori in metropolitana, quella di leggere un libro salendo su un treno della linea A completamente dedicato alla lettura. Da ieri, infatti, è partita la campagna “Ogni Libro è un Viaggio” promossa da Rai e il Centro per il Libro e la Lettura del Ministero della Cultura, in collaborazione con Atac, proprio per incentivare la lettura sui mezzi pubblici.
A essere interessato all’iniziativa, sarà un intero treno della linea A della Capitale, quella che unisce i capolinea tra Anagnina e Battistini, decorato all’esterno e che sarà composto da sei vagoni tematici colorati in modo diverso in base al genere letterario: letteratura internazionale, romanzo storico, epica e avventura, infanzia, giallo e fantascienza, poesia e teatro. Sui sedili è anche possibile leggere le citazioni degli autori più importanti, come Pirandello o Stendhal e delle relative opere che decorano il treno. Inoltre, i viaggiatori all’interno dei vagoni troveranno delle card con brevi testi o estratti di opere, con il tempo di lettura stimato, che potranno staccare e portare via con sé.
Viene da se immaginare che su questo treno speciale l’utilizzo dello smartphone risulterà anacronistico e sarebbe bello non sentirne né il trillo né il conseguente vociare sguaiato di qualche passeggero. L’iniziativa infatti, mira a trasformare i momenti di transito quotidiano in opportunità di lettura, offrendo un’alternativa all’uso passivo dei dispositivi digitali