Non c’è pace per uno dei monumenti più visitati della Capitale che, tra la piscina per le monete e la passerella montata causa lavori di manutenzione, divide i turisti arrivati ad ammirarla
È stata inaugurata ieri la passerella che attraversa il cuore della Fontana di Trevi, uno tra i monumenti più iconici di Roma e del mondo. Ma, anche se la nuova passerella offre un punto di vista inedito sulla splendida fontana settecentesca e consente a romani e turisti di vedere il capolavoro da una prospettiva insolita, insieme alla piccola vasca posizionata sul bordo per far continuare la tradizione della moneta gettata nell’acqua con desiderio annesso, ha creato parecchio malumore per aver deturpato un monumento straordinario.
Il Giubileo è oramai alle porte. La notte di Natale, con l’apertura da parte di Papa Francesco della Porta Santa nella Basilica di San Pietro, si aprirà ufficialmente il Giubileo 2025. Non meno di 35 milioni di pellegrini sono previsti nella Capitale nei dodici mesi di celebrazioni.
Negli ultimi due anni Roma sta cercando di cambiare volto e presentarsi al meglio per le celebrazioni dell’Anno Santo. Il Giubileo 2025 infatti è sicuramente per Roma una grande occasione per cercare di migliorare infrastrutture, trasporti e viabilità che da troppi anni avevano bisogno di essere rinnovati. Opere di ristrutturazione, pulizia e restauro sono state completate o sono in via di completamento in tutta la città e anche gli storici monumenti della Città Eterna ne hanno beneficiato. L’ultimo in ordine di tempo è stata la Fontana di Trevi, uno dei tre monumenti più visitati d’Italia e sicuramente il più iconico per essere stato immortalato anche in tante pellicole cinematografiche. La Sovraintendenza comunale ha deciso infatti di svuotare il caratteristico vascone dall’acqua per degli importanti lavori di manutenzione e la Giunta capitolina ha pensato di ovviare a questa “mancanza” per i turisti che entrano nella piazza con l’installazione di due manufatti posticci che hanno creato polemiche e anche del sano sarcasmo romano. Una piccola vasca posizionata all’esterno del lato lungo della fontana dove poter ricreare comunque il rito del lancio della monetina, perpetrando così l’antica leggenda, e una passerella che sorvola il vascone e permette comunque una visione più ravvicinata di tutti gli elementi che compongono la famosa scultura.
I lavori nella fontana e le due strutture create hanno ovviamente fatto il giro del mondo e non sono mancate pesanti critiche da parte dei tabloid stranieri. Soprattutto quelli americani ci sono andati giù pesante criticando la scelta del Comune di Roma che penalizza chi decide di volare al di là dell’Oceano per molte ore per poi vedere una semplice “piscina comunale”, come l’ha beffardamente ribattezzata il popolare quotidiano “New York Post” ironizzando sulla vasca posizionata per il tradizionale lancio delle monetine. Secondo il quotidiano americano, i turisti in visita a Roma, desiderosi di lanciare la tradizionale monetina nella fontana, rimarranno profondamente delusi trovando una struttura temporanea ribattezzata la “Piscina di Trevi”. “Immaginate di viaggiare per 14 ore per vedere la Fontana di Trevi e trovarsi davanti una piscina comunale”, ha commentato sarcasticamente anche “The Guardian” riprendendo il malcontento diffuso sui social. Le critiche non hanno risparmiato anche la famigerata passerella montata da due giorni, soprattutto per l’idea che questa potrebbe risultare propedeutica a un eventuale ticket d’entrata per vedere la magnifica fontana., “Il mese scorso l’acqua è stata svuotata e il sito panoramico è stato chiuso per lavori di ristrutturazione”, si legge sul NY Post che poi continua, “un passo avanti verso il progetto di far pagare ai circa quattro milioni di visitatori annuali una tariffa per avvicinarsi al luogo della lista dei desideri”.