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Cronaca Roma

Increscioso atto a La Sapienza di Roma: vandalizzata la targa del rettore palestinese ucciso a Gaza

Una stella di David è comparsa sulla targa in memoria di Sufian Tayeh, rettore dell’Università islamica di Gaza, ucciso in un bombardamento a dicembre

Era stata inaugurata soltanto venerdì scorso, davanti al dipartimento di Fisica dell’Università La Sapienza di Roma, la targa in memoria di Sufian Tayeh, il rettore dell’Università islamica di Gaza, rimasto vittima di un attacco aereo. Oggi è stata sfregiata e ricoperta di alcune stelle di David disegnate con la vernice spray nera e la scritta Israel.

Atto ostile all’Università La Sapienza – Romacityrumors.it –

 

Nei giorni scorsi la tensione era arrivata oltre il livello di guardia tra gli studenti dei comitati studenteschi e le forze dell’ordine. Oggi la situazione è per il momento tornata sotto controllo, anche se sono ricomparse le tende di alcuni dei giovani “impegnati”, che hanno deciso comunque di continuare la protesta nel pratone fuori l’entrata della più grande università romana, almeno fino alla prossima riunione, prevista per la settimana prossima, del Senato accademico.

Episodio molto grave

La situazione all’interno dell’Università La Sapienza di Roma resta ancora molto tesa. La situazione in Palestina e la ripresa delle ostilità tra Israele e Hamas hanno riacceso il fuoco della protesta soprattutto tra i comitati e i collettivi studenteschi pro Palestina che contestano oramai da settimane la proposta di collaborazione tra l’ateneo romano e quello israeliano. I progetti di ricerca tra i due Paesi, in vari ambiti scientifici, sono avversati con forza dai comitati a causa del genocidio che l’esercito di Israele starebbe compiendo ai danni della popolazione della striscia di Gaza. In questi giorni si sono susseguiti dei botta e risposta tra i vari schieramenti, non soltanto metaforici e che hanno richiesto, durante alcune manifestazioni di protesta, anche l’intervento delle forze dell’ordine. E oggi è arrivato l’ennesimo atto incivile che non fa altro che gettare benzina sul fuoco della polemica. È stata infatti ritrovata vandalizzata la targa, affissa soltanto la scorsa settimana all’entrata della facoltà di Fisica della Sapienza di Roma, per ricordare Sufyan Tayeh, il rettore dell’Università di Gaza, un matematico titolare della Cattedra UNESCO per le Scienze Fisiche, Astrofisiche e Spaziali, rimasto ucciso dalle bombe degli attacchi israeliani nel mese di dicembre.

La targa vandalizzata – Romacityrumors.it –

 

Stelle di David

Qualcuno l’ha ricoperta di vernice spray nera, l’ha rigata e presa a martellate, rompendone un angolo. Sul muro sono state tracciate la scritta “Israel” e varie stelle di David. Sopra la targa un manifesto che ricorda le vittime dell’attacco di Hamas del 7 ottobre scorso. “In ricordo delle 1133 vittime, uomini, donne, bambini, neonati israeliani uccisi, stuprati, bruciati il 7 ottobre del 2023 dagli infami, feroci, assassini palestinesi di Hamas, abitanti di Gaza”, questo il testo scritto sul foglio appeso sopra la targa. Un fatto grave che testimonia la situazione più che tesa tra le due fazioni di studenti all’interno dello stesso ateneo. Gli studenti del Coordinamento dei Collettivi de La Sapienza hanno immediatamente condannato il gesto invocando un intervento della rettrice Antonella Polimeni nel “condannare la violenza sionista” per riaprire il dibattito sul sostegno che l’ateneo romano fornisce alle università israeliane con i vari accordi di cooperazione da molte settimane denunciati dagli studenti.