Nel 2017 un bambino di soli 7 anni rischiò la vita nel parco Papacci in via Veientana 15 a Grottarossa, nel Municipio XV.
Appoggiandosi ad un tubo pericolante in una pista di pattinaggio, cadde, entrò in coma, affrontò un delicatissimo intervento neurochirurgico e oggi ne paga le conseguenze.
L’amministrazione capitolina è stata citata come responsabile civile nell’ambito del processo che vede imputate cinque persone per quel grave incidente. l piccolo riportò ferite alla testa dopo essere violentemente caduto al suolo a causa del cedimento di una balaustra di recinzione della pista di pattinaggio.
Nei confronti degli imputati le accuse sono di cooperazione colposa in lesioni personali aggravate e omesso collocamento di segnali. Per la Procura di Roma la pista di pattinaggio era in stato di abbandono e la recinzione era in condizioni precarie.